
Questo sformato di cavolfiore è un intramontabile contorno della tradizione nostrana che eleva un semplice vegetale a un piatto gustoso e sostanzioso, ideale per accompagnare piatti di carne o pesce.
Ho imparato a fare questo piatto a casa della nonna durante i freddi weekend d'inverno. L'aroma che riempiva le stanze mentre dorava in forno è tra i miei più dolci ricordi d'infanzia e adesso lo cucino spesso per i miei cari.
Ingredienti
- Un cavolfiore grande e sodo meglio se bianco e compatto per garantire un gusto delicato
- Salsa bianca fatta in casa che abbraccia perfettamente le cimette creando una morbidezza irresistibile
- Formaggio grattato Grana o Parmigiano ben stagionato per creare una copertura dorata
- Burro fresco che dà ricchezza e un sapore speciale alla gratinatura
- Sale e pepe giusto quanto serve per valorizzare i sapori senza nascondere la leggerezza del cavolfiore
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione del cavolfiore
- Togli le foglie esterne e il torsolo più duro poi separa il cavolfiore in cimette simili tra loro. Sciacquale bene sotto l'acqua corrente per togliere ogni impurità. La pulizia attenta è essenziale per un risultato ottimale.
- Bollitura leggera
- Metti le cimette nel cestello vaporiera e cuocile per circa 10 minuti. Il cavolfiore deve essere morbido quando lo trafiggi con la forchetta ma restare un po' al dente perché finirà di cuocere nel forno. La cottura al vapore mantiene meglio i valori nutritivi e il bel colore.
- Creazione della salsa bianca
- In un pentolino sciogli 50g di burro a fiamma bassa poi unisci 50g di farina girando forte con una frusta per evitare i grumi. Aggiungi piano piano 500ml di latte caldo continuando a mescolare fino ad avere una consistenza liscia. Metti un pizzico di noce moscata per un profumo più ricco.
- Montaggio del piatto
- Ungi una teglia da forno poi sistema le cimette di cavolfiore in modo regolare. Versa sopra la salsa bianca calda coprendo tutto il cavolfiore e facendo in modo che penetri tra le cimette. Cospargi generosamente con formaggio grattato e metti qualche pezzetto di burro in superficie per una doratura fantastica.
- Cottura in forno
- Metti in forno già caldo a 180°C per circa 20 minuti o finché la parte sopra diventa dorata e un po' croccante. Negli ultimi minuti puoi usare il grill per una crosticina più croccante ma fai attenzione a non bruciare.

Il cavolfiore è sempre stato poco valorizzato nella cucina di casa nostra ma questo modo di cucinarlo lo cambia totalmente. Mi piace tanto aggiungere alla salsa bianca un pizzichino di noce moscata che va d'accordo benissimo col sapore leggero del cavolfiore creando un mix delizioso.
Conservazione
Lo sformato di cavolfiore si mantiene bene in frigo per 2-3 giorni in un contenitore chiuso. Per riscaldarlo basta metterlo in forno a 160°C per circa 15 minuti coperto con carta stagnola per non farlo seccare troppo. Non consiglio di congelarlo perché la salsa bianca potrebbe separarsi quando si scongela rovinando la consistenza finale del piatto.
Alternative e Varianti
Questo piatto si può modificare in tanti modi. Puoi arricchire la salsa bianca con 100g di fontina o gorgonzola per una versione più filante e saporita. Per un effetto croccante aggiungi del pangrattato mescolato con erbette sulla superficie prima di infornare. Per una versione più leggera usa yogurt greco mescolato con un uovo e formaggio grattato al posto della besciamella.
Abbinamenti Consigliati
Lo sformato di cavolfiore sta benissimo vicino a un arrosto di vitello o a un pezzo di pesce al forno. Va molto bene con un bianco secco come un Vermentino o un Soave. Per un pasto vegetariano completo servilo con un'insalata di cereali e legumi o delle patate al forno con rosmarino.
Storia e Curiosità
Questa preparazione viene dalla cucina francese dove il termine gratin indica proprio il modo di cuocere al forno col formaggio che crea una crosticina dorata. In Italia è diventata popolare soprattutto al nord dove il cavolfiore era un ortaggio molto comune in inverno. Un tempo lo cucinavano nelle case di campagna come sistema per rendere più gustoso e ricco un ingrediente economico e facile da trovare nei mesi freddi.

Domande Frequenti
- → Come va pulito il cavolfiore prima di cucinarlo?
Togliete prima le foglie verdi esterne e staccate il gambo duro. Dividete poi la testa in piccole cimette di grandezza uguale e lavatele accuratamente sotto l'acqua corrente per togliere ogni traccia di terra o piccoli insetti nascosti tra i fiorellini.
- → Per quanto tempo devo cuocere il cavolfiore al vapore?
La cottura al vapore ideale dura circa 10 minuti. Le cimette dovrebbero sentirsi morbide ma con ancora un po' di consistenza, evitando di ammollarle troppo visto che continueranno a cuocersi anche in forno.
- → Posso mettere formaggi diversi dal parmigiano?
Sì, puoi tranquillamente sostituire o accompagnare il parmigiano con fontina, provola, scamorza o un mix di formaggi diversi. L'importante è scegliere tipi che fondono bene e formano una bella crosticina in forno.
- → Come dare più gusto al cavolfiore gratinato?
Puoi insaporire la besciamella con un po' di noce moscata, pepe o un pizzichino di paprika. Un'altra idea gustosa è aggiungere cubetti di pancetta rosolata o del pangrattato mescolato con erbe aromatiche tritate prima di infornare.
- → Posso fare questo piatto il giorno prima?
Certo, puoi preparare tutto fino al momento della cottura e tenerlo in frigo per un giorno. Quando servi, infornalo aggiungendo qualche minuto extra. Va benissimo anche congelarlo già preparato e metterlo in forno direttamente da congelato.
- → Come faccio a sapere quando è cotto a puntino?
Il tuo cavolfiore è pronto quando la superficie diventa bella dorata e un po' croccante. La besciamella deve essersi addensata e il formaggio completamente fuso con una bella gratinatura. Di solito ci vogliono circa 20 minuti a 180°C.