
Queste deliziose palline di verdura cotte al forno sono diventate il salvavita della mia casa, fantastiche quando desidero far mangiare ortaggi in modo accattivante anche ai bambini.
Ho creato queste polpette la prima volta durante una serata con ospiti vegetariani e da quel momento sono sempre richieste nei nostri ritrovi. Il contrasto tra l'esterno croccante e l'interno soffice le rende impossibili da resistere.
Componenti
- 2 carote mature cercale belle dure e arancioni intenso per un gusto più zuccherino
- 2 patate grosse meglio quelle gialle che danno una consistenza più solida
- 2 zucchine fresche e piccole hanno meno umidità e rendono il composto più stabile
- Basilico appena colto usa i germogli più giovani per un aroma speciale
- 2 uova di taglia media non fredde per amalgamare meglio l'impasto
- Pangrattato se puoi, preparalo tu per una copertura più genuina
- Sale fino giusto quanto basta per valorizzare il gusto degli ortaggi
Procedimento Dettagliato
- Cottura patate
- Pulisci bene le patate con la buccia e mettile in una pentola con acqua non riscaldata. Fai bollire per 30 minuti finché una forchetta passa attraverso senza resistenza. Così conservi tutti i nutrienti delle patate.
- Preparazione altri ortaggi
- Pulisci e sbuccia le carote, lava le zucchine. Cuocile in acqua salata separatamente, scolandole quando sono ancora un po' dure, circa 5 minuti dopo l'ebollizione. Se le cuoci troppo, le polpettine diventeranno bagnate.
- Creazione base
- Togli la buccia alle patate ancora calde e schiacciale subito con lo schiacciapatate in una ciotola grande. Aspetta che si raffreddino del tutto per lavorare meglio l'impasto dopo.
- Sminuzzamento verdure
- Taglia a cubetti minuscoli carote e zucchine, circa 5 millimetri. Pezzi uguali garantiscono cottura uniforme e mordida piacevole in ogni boccone.
- Unione ingredienti
- Aggiungi al purè i cubetti di verdure, il basilico tagliato fino e aggiusta di sale. Mescola tutto delicatamente mantenendo i pezzetti riconoscibili per una consistenza più interessante.
- Creazione polpette
- Con mani leggermente bagnate prendi porzioni d'impasto grandi come una noce e dagli forma sferica. La misura giusta assicura cottura perfetta sia fuori che dentro.
- Impanatura
- Batti le uova in un piatto fondo. Immergi ogni pallina nell'uovo e poi girala nel pangrattato premendo un po' perché aderisca bene. Questo doppio passaggio garantisce una crosticina perfetta.
- Passaggio in forno
- Sistema le polpette su una teglia foderata di carta forno lasciando 2 cm tra l'una e l'altra. Cuoci in forno già riscaldato a 200°C per 30 minuti. Accendi il grill negli ultimi 5 minuti per dorarle alla perfezione.
- Pausa finale e presentazione
- Tira fuori le polpette e falle riposare 5 minuti prima di servirle. Questo momento permette ai sapori di stabilizzarsi e alla temperatura di equilibrarsi. Mettile su un vassoio decorando con foglioline di basilico fresche.

Il trucco di queste polpette è nelle patate che fanno da collante naturale. Una volta mia nipotina di cinque anni, solitamente difficile con le verdure, ne ha divorate sei una dopo l'altra chiedendomi come farle. Da allora in famiglia le chiamiamo "le polpettine incantate".
Come Conservarle
Queste polpette vegetali restano buone in frigo per 2 giorni in un contenitore chiuso bene. Per mangiarle, scaldatele in forno a 180°C per 10 minuti così tornano croccanti come appena fatte. Non usate il microonde perché le renderebbe molli.
Cambiamenti Possibili
Potete arricchire le vostre polpette con 50g di grana grattugiato o 100g di scamorza a dadini per una versione più saporita. Per farle vegane, sostituite le uova con 3 cucchiai di farina di ceci mischiata a 6 cucchiai d'acqua. Anche le erbe possono cambiare secondo i gusti timo menta o prezzemolo ci stanno benissimo.
Come Presentarle
Le polpette sono adattabili a ogni situazione potete offrirle come antipasto con salsa di yogurt e erbette. Come piatto principale, affiancatele con insalata fresca del periodo. Vanno bene anche fredde, portate in gita o nel pranzo da ufficio.
Storia Del Piatto
Le polpette di verdure nascono nella tradizione popolare italiana, dove tutto veniva usato. Sono nate come modo per usare ortaggi rimasti o un po' appassiti. Ogni zona ha la sua interpretazione dalla versione siciliana con uvetta e pinoli, a quella emiliana che aggiunge mortadella tritata. La cottura in forno è un adattamento attuale più sano rispetto alla classica frittura.

Domande Frequenti
- → Posso farle il giorno prima?
Certo che puoi! Prepara l'impasto e forma le palline, poi mettile in frigo coperte con la pellicola. Ti basterà impanarle prima di metterle in forno.
- → Vanno bene anche altre verdure?
Assolutamente! La ricetta funziona alla grande con tante verdure diverse come piselli, spinaci, cavolfiore o broccoli. Ricordati solo di bollirle bene prima di usarle nell'impasto.
- → Come posso dargli più gusto?
Per un sapore più forte, aggiungi erbe fresche come prezzemolo o timo, oppure un po' di spezie. Anche una manciata di parmigiano nell'impasto fa miracoli.
- → Posso surgelarle?
Si possono surgelare sia prima che dopo la cottura. Se le surgeli crude, mettile su un vassoio distanziate, congelale e poi raccoglile in un sacchetto. Se già cotte, falle prima raffreddare bene.
- → I bambini le mangiano volentieri?
I bambini di solito le adorano perché hanno una forma divertente e nascondono le verdure in modo furbo. Puoi anche creare forme buffe per farli mangiare con più entusiasmo.
- → Con cosa posso servirle?
Sono perfette come antipasto, piatto principale o snack per un aperitivo. Stanno benissimo con salse leggere tipo yogurt e erbette, hummus o maionese vegetale fatta in casa.