Sfiziosi gyoza alla piastra

Questi sfiziosi ravioli asiatici ai ferri sono un piatto orientale che ho imparato a fare in casa, con risultati incredibili che fanno impazzire sempre tutti a tavola.

Ho provato a cucinare questi gyoza la prima volta durante una cena a tema Asia con gli amici. Da allora sono diventati un must nei nostri incontri ogni mese, e tutti vogliono dare una mano a prepararli perché è divertente farli insieme quanto mangiarli poi.

Ingredienti

• 350 grammi di cavolo cinese rende il ripieno leggero e croccante
• 200 grammi di farina 0 con un po' extra per lavorare
• 100 grammi di macinato di maiale per un ripieno succoso
• 100 grammi di pancetta fresca per un sapore più intenso
• 50 grammi di erba cipollina aggiunge freschezza
• 15 grammi di gamberi essiccati per un tocco di mare
• 15 grammi di cipollotti la parte bianca per un aroma delicato
• Zenzero fresco per un pizzico di piccantezza
• Funghi porcini secchi per un sapore di bosco
• Aglio per dare carattere al ripieno
• Salsa di soia essenziale per il gusto autentico
• Miso per un sapore più profondo
• Fecola di patate per legare tutto insieme
• Zucchero per bilanciare i sapori
• Aceto di riso per la salsina d'accompagnamento
• Wasabi in polvere per un tocco piccante
• Olio di sesamo per un profumo irresistibile
• Olio di semi perfetto per cuocere ad alte temperature
• Peperoncino per dare un po' di brio

Istruzioni Passo dopo Passo

Preparazione degli ingredienti:

Metti a bagno 2-3 funghi porcini secchi in acqua tiepida con un pizzichino di zucchero. Allo stesso tempo, immergi i gamberi secchi in acqua fresca. Lasciali a mollo per almeno mezz'ora finché non diventano morbidi abbastanza per tritarli.

Preparazione dell'impasto:

In una ciotola grande metti la farina con un po' di sale e zucchero. Versa 150 grammi di acqua bollente e inizia subito a impastare fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Avvolgi l'impasto in un canovaccio bagnato con acqua calda e lascialo riposare per 30 minuti così il glutine si sviluppa bene.

Preparazione del cavolo:

Butta le foglie di cavolo cinese in acqua bollente salata per un paio di minuti. Tuffale subito in acqua fredda per fermare la cottura. Scolale bene e strizzale forte per togliere tutta l'acqua. Tritale finemente e mettile da parte per il ripieno.

Preparazione del ripieno:

Trita con cura tutti gli ingredienti separatamente. L'erba cipollina, la pancetta, i funghi ammollati e strizzati, i cipollotti, 15 grammi di zenzero pelato e 2 spicchi d'aglio scottati prima. In una ciotola grande mischia il maiale con la pancetta tritata, aggiungi i gamberi ammollati e tritati fini, e unisci gli altri ingredienti tritati.

Condimento del ripieno:

Aggiungi al composto 2 cucchiai di salsa di soia, 2 cucchiai di olio di sesamo, 1 cucchiaio di fecola, 1 cucchiaio di miso e 1 cucchiaino di peperoncino. Mescola tutto bene fino a ottenere un impasto uniforme e saporito.

Preparazione dei dischetti:

Dividi la pasta in 4 pezzi uguali. Taglia ogni pezzo in pezzettini di 2 centimetri e fai delle palline. Lavora su un piano ben infarinato. Stendi ogni pallina con un mattarello piccolo fino a ottenere dischi sottili. Passa ogni disco in un piatto con farina e mettili su un vassoio, senza sovrapporli.

Riempimento e chiusura dei gyoza:

Metti un po' di ripieno al centro di ogni disco. Bagna leggermente il bordo con acqua e piega il disco a metà formando una mezzaluna. Chiudi i bordi pizzicandoli e fai piccole pieghe sovrapposte su un lato per creare la tipica forma ondulata dei gyoza.

Cottura dei gyoza:

Scalda un filo d'olio di semi in una padella antiaderente. Sistema i gyoza lasciando un po' di spazio tra loro. Cuoci a fuoco vivace per circa un minuto finché sotto si dorano. Aggiungi un dito d'acqua nella padella, copri subito con un coperchio e cuoci per 5-6 minuti finché l'acqua non è evaporata e la base è bella dorata.

Preparazione delle salse:

Per la prima salsa, mischia in una ciotolina il wasabi con un po' di zucchero e acqua fino a creare una cremina liscia. Per la seconda salsa, in un'altra ciotola mescola salsa di soia con aceto di riso e un pochino della crema di wasabi appena fatta.

Salvalo

L'ingrediente che amo di più in questa ricetta è il peperoncino, che dà un aroma speciale e una leggera sensazione di formicolio alla lingua. La prima volta che ho fatto questi gyoza per la mia famiglia, mio papà era dubbioso ma dopo averli assaggiati ne ha voluti subito altri tre.

Consigli per la Conservazione

I gyoza già cotti durano in frigo massimo 2 giorni in un contenitore chiuso. Per scaldarli, ti consiglio di usare di nuovo il metodo vapore e poi rosolatura sul fondo per mantenerli croccanti. Non usare il microonde che li rende gommosi e molli.

Sostituzioni Possibili

Se non trovi il cavolo cinese, usa verza o cappuccio, tritati fini e scottati leggermente. I gamberi secchi puoi sostituirli con gamberi freschi tritati finissimi o toglierli del tutto per una versione più semplice. Al posto del miso va bene un pizzico di dado vegetale sciolto in poca acqua.

Suggerimenti per Servire

I gyoza sono ottimi come antipasto in una cena asiatica, ma possono diventare un piatto principale con un'insalata di alghe o riso bianco. In Giappone spesso li servono con una zuppa di miso come parte di un pasto completo. Io adoro offrirli durante le serate film a casa, mettendoli su un vassoio grande al centro con le salse per intingere.

Origini del Piatto

I gyoza sono arrivati in Giappone dalla Cina (dove li chiamano jiaozi) dopo la Seconda Guerra Mondiale. I militari giapponesi tornati dalla Manciuria hanno portato questa ricetta che poi è stata adattata ai gusti locali. La versione giapponese ha una pasta più sottile e delicata, e la cottura ai ferri con il metodo acqua e vapore è diventata la tecnica tipica in Giappone.

Salvalo

Domande Frequenti

→ Come ottenere la classica chiusura pieghettata dei gyoza?

Per fare le tipiche pieghe, mettete il ripieno al centro, bagnate leggermente il bordo, piegate a metà e create piccole pieghette partendo da un lato. Fate piegoline solo su una parte, lasciando l'altra liscia. Questo non solo li rende belli ma li aiuta a stare dritti mentre cuociono.

→ Posso preparare i gyoza in anticipo?

Certo! Potete congelarli crudi su un vassoio con farina, senza farli toccare, e poi metterli in sacchetti quando sono duri. Oppure teneteli in frigo per un giorno, ben coperti. Se li cuocete congelati, non serve scongelarli prima, basta cuocerli qualche minuto in più nella fase a vapore.

→ Quale alternativa posso usare al posto della carne di maiale?

Potete provare con pollo tritato per una versione più leggera, o con tofu sbriciolato e ben strizzato per farli vegetariani. Se scegliete il tofu, aggiungete un cucchiaio di olio di sesamo in più e mettete più funghi shitake per dare più sapore.

→ Come si prepara la salsa di accompagnamento tradizionale?

La salsa classica si fa mescolando salsa di soia, aceto di riso e un po' di olio di sesamo. Se vi piace piccante, aggiungete olio al peperoncino. Nella nostra ricetta c'è anche una cremina fatta con polvere di senape giapponese, zucchero e acqua da servire accanto o mescolare con la salsa principale.

→ Qual è il segreto per ottenere gyoza croccanti sul fondo ma morbidi sopra?

Il trucco sta nel cuocerli in due fasi: prima dorateli sul fondo con poco olio per circa un minuto, poi versate un po' d'acqua e coprite subito. Il vapore cuoce la parte alta tenendola morbida, mentre il fondo resta croccante. Aspettate che l'acqua sia evaporata completamente prima di servirli per averli belli croccanti.

→ Posso usare la pasta wonton pronta invece di preparare l'impasto?

Sì, la pasta wonton già pronta va bene per risparmiare tempo, anche se il risultato sarà un po' diverso. La pasta fatta in casa con acqua bollente è più elastica e resistente. Con quella pronta, chiudete bene i bordi e ricordate che cuoce più in fretta, quindi abbassate un po' i tempi di cottura.