
Queste lenticchie stufate sono il mio piatto rifugio quando cerco di mettere in tavola sapori autentici, con quel tocco casalingo che mi fa pensare alle fredde serate in famiglia.
Questa è una delle prime cose che mia nonna mi ha insegnato in cucina. Mi torna in mente quando la domenica l'aroma di queste lenticchie si spandeva per casa e tutti ci radunavamo intorno al tavolo.
Ingredienti
- Lenticchie 250 g importanti per come mantengono la forma quando cuociono prendi quelle di qualità che non si sfaldano
- Pancetta a dadini 30 g dà quel sapore affumicato speciale meglio quella ben stagionata per un gusto più forte
- Cipolla 1 la base di ogni buon piatto meglio le dorate che sono più dolci
- Costa di sedano 1 per dare freschezza al gusto sceglila croccante e verde brillante
- Carota 1 aggiunge un tocco di dolcezza prendila soda e di colore intenso
- Foglia di salvia 1 per quel profumo inconfondibile coglila fresca se ce l'hai
- Passata di pomodoro 400 g fa da base per il sughetto meglio se di pomodori nostrani
- Olio extravergine di oliva per soffriggere le verdure cerca un olio buono italiano
- Sale quanto basta non esagerare
- Pepe nero per dar carattere macinalo al momento se puoi
Istruzioni Passo dopo Passo
- Preparazione delle lenticchie
- Metti le lenticchie secche in ammollo con acqua fredda per qualche ora. Togli quelle che galleggiano in superficie e scolale. Mettile in una pentola, coprile con acqua fredda e falle cuocere a fuoco medio per circa un'ora finché non sono tenere ma ancora intere.
- Preparazione del soffritto
- Lava e taglia finemente cipolla, sedano e carota a cubetti piccolissimi e uniformi. Prendi un tegame capiente, versa tre cucchiai d'olio e scaldalo a fuoco medio. Butta dentro la salvia e i cubetti di pancetta e falli dorare finché la pancetta non diventa croccante e rilascia il suo sapore.
- Cottura delle verdure
- Butta le verdure tagliate nel tegame e lasciale cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, girando ogni tanto. Devono ammorbidirsi senza bruciarsi e diventare trasparenti e profumate. Questo è il momento che darà sapore a tutto il piatto.
- Aggiunta del pomodoro
- Versa la passata di pomodoro nel tegame o se preferisci usa tre pomodori maturi che avrai sbucciato, tolto i semi e tagliato a pezzetti. Aggiusta di sale e pepe come ti piace. Lascia che cuocia per altri 15 minuti a fuoco medio finché il sugo non si riduce un po'.
- Unione degli ingredienti
- Scola le lenticchie cotte e mettile nel tegame con il soffritto e il sugo di pomodoro. Mescola piano per non rompere i legumi. Lascia che tutto si amalgami per almeno 10 minuti a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto. Così le lenticchie prenderanno tutti i sapori del sugo.
- Impiattamento e servizio
- Spegni il fuoco e metti le lenticchie in un piatto da portata già scaldato. Servile subito per gustare tutti i sapori al meglio. Se vuoi, aggiungi un filo d'olio a crudo e un po' di pepe appena macinato prima di portarle in tavola.

La pancetta è quel piccolo segreto che cambia tutto in questo piatto semplice. Mio nonno diceva sempre che "un po' di pancetta nelle lenticchie è come la firma di un pittore sul quadro" e aveva proprio ragione.
Conservazione
Puoi tenere le lenticchie stufate in frigo per 3 giorni in un contenitore chiuso bene. Il gusto diventa ancora più buono il giorno dopo perché le lenticchie continuano a prendere sapore. Per riscaldarle aggiungi un goccio d'acqua o brodo e mescola piano a fuoco basso finché non sono calde.
Alternative e Varianti
Questa ricetta si può cambiare in tanti modi. Puoi usare funghi porcini secchi ammollati al posto della pancetta per una versione vegetariana. Se ti piace più saporito aggiungi peperoncino fresco o cumino. Per un gusto ancora più ricco metti un pezzetto di cotenna di prosciutto durante la cottura del soffritto e toglilo prima di servire.
Suggerimenti per Servire
Le lenticchie stufate stanno benissimo con dei crostini di pane fatto in casa leggermente tostati. Vanno d'accordo con salsicce alla griglia o col cotechino durante le feste. Per un pasto completo mettile sopra un po' di riso o farro per un pranzo sostanzioso e sano. D'estate sono buone anche fredde con un po' d'olio fresco.
Origini e Tradizione
Le lenticchie stufate sono un classico della cucina contadina italiana. Un tempo le chiamavano "la carne dei poveri" perché davano tanta energia a poco prezzo. Ogni regione italiana le fa a modo suo con spezie locali. In Umbria ci aggiungono il rosmarino mentre in Sicilia spesso le fanno col finocchietto selvatico.

Domande Frequenti
- → Le lenticchie in scatola sono un'alternativa valida?
Sono perfette per risparmiare tempo! Basta saltare ammollo e cottura iniziale. Scolatele, sciacquatele bene e cuocetele nel soffritto per 5 minuti o poco più. Così prenderanno subito sapore.
- → C'è una variante vegetariana possibile?
Sì! Basta omettere la pancetta. Per dar più gusto, aggiungete erbe come rosmarino, timo o un pizzico di peperoncino. Provate anche con salsa di soia per un tocco extra.
- → Posso conservarle? Se sì, per quanto?
Conservatele in frigo fino a 3 giorni in un contenitore ermetico. Un piccolo trucco: il giorno dopo sono persino più gustose! Oppure congelatele in porzioni per 3 mesi, scaldandole con un po' d'acqua per ridare cremosità.
- → Come abbinarle per un pasto completo?
Accompagnatele a carni come cotechino o salsicce. Oppure gustatele con pane tostato o riso. In inverno, un filo d'olio a crudo le rende divine.
- → Quale varietà di lenticchie è consigliata?
Quelle piccole, come le lenticchie di Castelluccio o di Colfiorito, resistono meglio alla cottura. Le comuni lenticchie verdi o marroni andranno bene. Evitate quelle rosse, troppo delicate e tendenti a sfaldarsi.
- → Ammollo: serve davvero per tutte le lenticchie?
Non sempre è obbligatorio! Le lenticchie più piccole spesso non lo richiedono, ma l'ammollo facilita la cottura e le rende più digeribili. Controllate sempre le indicazioni sulla confezione per sicurezza.