
Questi gnocchi con salsiccia e stracchino sono un vero toccasana quando vuoi coccolare la famiglia con un piatto goloso e avvolgente. Il contrasto tra la morbidezza dello stracchino e il gusto intenso della salsiccia crea un sugo che abbraccia gli gnocchi in modo delizioso.
Ho inventato questo piatto un pomeriggio di pioggia quando cercavo qualcosa di veloce ma confortante. Da quel momento è diventato un grande classico a casa mia, specialmente quando siamo tutti stanchi dopo una lunga giornata.
Ingredienti
- 800 g di gnocchi di patate vanno bene sia quelli freschi che quelli del supermercato, catturano tutti i sapori del sugo
- 2 salsicce italiane scegliete quelle con più carne e meno additivi, preferibilmente di maiale
- Mezza cipolla dorata o bianca per dare un tocco di dolcezza al condimento
- 125 g di stracchino la sua consistenza morbida forma la base vellutata del sugo
- 50 ml di vino bianco secco dà un pizzico di acidità che bilancia la cremosità del formaggio
- Prezzemolo tritato fresco aggiunge un tocco di colore e freschezza al piatto
- Olio extravergine d'oliva per iniziare con un buon soffritto saporito
- Sale fino per aggiustare il sapore finale del piatto
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione della cipolla
- Metti un bel po' d'olio in una padella larga. Taglia finemente la cipolla e buttala dentro. Falla cuocere a fiamma media per circa 5 minuti fino a quando diventa trasparente, senza farla diventare scura per non perdere la sua dolcezza.
- Preparazione della salsiccia
- Togli la pelle alle salsicce e sbriciolale con le mani direttamente nella padella per avere pezzi irregolari che terranno meglio il sugo. Fai dorare la carne per circa 5 minuti a fuoco medio, girando ogni tanto fino a quando diventa croccante sui bordi.
- Aggiunta del vino
- Versa il vino bianco in padella alzando un po' la fiamma per far evaporare l'alcol. Lascialo cuocere per circa 2 minuti mescolando per raccogliere i sapori dal fondo. Questo passaggio dà più gusto al tuo piatto.
- Preparazione della crema
- Abbassa la fiamma e metti lo stracchino a pezzetti. Con un cucchiaio di legno, scioglilo piano piano mescolando finché non ottieni una crema liscia. Assaggia e aggiungi sale se serve, ricordando che lo stracchino è già un po' salato.
- Cottura degli gnocchi
- Metti a bollire una pentola grande con acqua salata. Butta dentro gli gnocchi e cuocili seguendo le istruzioni sulla confezione o fino a quando non vengono a galla. Di solito bastano 2-3 minuti per quelli freschi, qualche minuto in più per quelli confezionati.
- Unione degli ingredienti
- Quando gli gnocchi sono pronti, pescali con una schiumarola e mettili direttamente nella padella col sugo. Aggiungi un mestolo di acqua di cottura e mescola con cura per creare una salsa cremosa che scorre ma avvolge bene gli gnocchi.
- Tocco finale
- Metti tanto prezzemolo fresco tritato sugli gnocchi e mescola delicatamente. Servi subito in piatti caldi o ciotole per non far raffreddare il piatto.

Questo piatto mi fa pensare sempre alle domeniche a casa della nonna quando faceva gli gnocchi a mano. Lo stracchino era il suo formaggio del cuore e ripeteva sempre che il trucco era metterlo alla fine per mantenere tutta la sua cremosità.
Consigli per la Conservazione
Questo piatto è meglio mangiarlo subito, quando gli gnocchi sono ancora soffici e il sugo cremoso. Se ne avanza, puoi tenerlo in frigo in un contenitore chiuso per un giorno al massimo. Per scaldarlo, metti un po' d'acqua o brodo in padella e riscalda a fuoco basso mescolando piano piano per far tornare la cremosità.
Varianti e Sostituzioni
Se non trovi lo stracchino, puoi usare la robiola o il philadelphia che hanno una consistenza simile. Per una versione più ricca, aggiungi un cucchiaio di panna fresca insieme al formaggio. La salsiccia può diventare di tacchino per un piatto più leggero, o puoi sostituirla con funghi champignon per una versione vegetariana che mantiene comunque un buon sapore.
Suggerimenti per Servire
Questi gnocchi sono perfetti come piatto unico con un contorno di verdure amare come cicoria o indivia per bilanciare la ricchezza. Un bicchiere di vino bianco secco come Vermentino o Fiano ci sta benissimo. Per un tocco più raffinato, aggiungi un po' di pepe nero macinato fresco e qualche scaglia di parmigiano prima di servire.
Storia e Origine
Questo è un piatto della cucina casalinga italiana che mescola tradizioni di diverse regioni. Gli gnocchi sono antichissimi e li troviamo in tutta Italia in tante forme diverse, mentre l'abbinamento con salsiccia e formaggio morbido viene tipicamente dal centro-nord. Lo stracchino in particolare è lombardo e si chiama così perché una volta lo facevano col latte delle mucche stanche (stracche in dialetto) dopo la discesa dagli alpeggi.

Domande Frequenti
- → Posso preparare gli gnocchi in anticipo?
Certo, puoi fare il sugo di salsiccia e stracchino prima e scaldarlo quando cuoci gli gnocchi. Per non perdere la cremosità, mi raccomando di mettere un po' d'acqua di cottura quando salti tutto insieme.
- → Posso utilizzare gnocchi confezionati?
Vai tranquillo, gli gnocchi già pronti ti fanno risparmiare un sacco di tempo. Basta solo guardare quanto tempo di cottura serve sulla confezione, di solito cuociono più velocemente di quelli fatti in casa.
- → Che tipo di salsiccia è consigliata per questa preparazione?
Va benissimo una salsiccia fresca di maiale non troppo saporita, che si sposa meglio con lo stracchino senza coprirne il gusto. Prova quella con i semi di finocchio, ci sta proprio bene.
- → Con quale vino posso accompagnare questo piatto?
Questo piatto va alla grande con un bianco secco non troppo leggero tipo un Vermentino o un Fiano. Se ti piace di più il rosso, prova un giovane Rosso di Montalcino o un Montepulciano d'Abruzzo.
- → Posso conservare gli avanzi?
Gli avanzi stanno bene in frigo per un giorno o due in un contenitore chiuso. Quando li riscaldi, aggiungi un filo d'olio o un goccio di brodo vegetale per farli tornare cremosi come appena fatti.
- → Posso sostituire lo stracchino con un altro formaggio?
Certo che puoi, al posto dello stracchino metti pure crescenza, robiola o mascarpone. Ognuno darà al piatto un sapore un po' diverso ma sempre buonissimo.