
Questa polenta concia rappresenta un tesoro gastronomico valdostano che ti scalda dentro quando fa freddo fuori. Il mix tra polenta morbida e formaggi montani sciolti crea un'esperienza di gusto rustica che ti conquisterà subito.
Ogni volta che preparo questa polenta torno con la mente al mio primo assaggio in un rifugio tra le montagne valdostane. Da quel momento è diventata una tradizione fissa quando il termometro scende e la famiglia la chiede sempre più spesso.
Ingredienti
- Farina di mais meglio quella media per un risultato davvero buono
- Acqua servene tanta per cuocere tutto come si deve
- Dadini di Fontina prendila DOP dalla Valle d'Aosta per non sbagliare
- Dadini di Toma formaggio dai toni decisi che va d'accordo con la dolcezza fontina
- Burro se puoi, sceglilo di malga per sentire meglio il sapore
- Pepe nero macinalo al momento per un profumo più intenso
- Sale fino va aggiunto con giudizio
Istruzioni Passo Passo
- L'acqua giusta
- Facciamo bollire molta acqua salata in una pentola pesante, magari di rame se ce l'abbiamo. Non lesiniamo col sale: serve circa un cucchiaio ogni litro per dare sapore alla nostra polenta.
- La cottura
- Appena bolle, buttiamo piano piano la farina girando sempre con la frusta così non si formano grumi. È un passo importante per avere una polenta liscia. Dopo qualche minuto abbassiamo il fuoco e continuiamo a girare spesso col cucchiaio di legno per circa mezz'ora finché non diventa bella cremosa e assorbe tutta l'acqua.
- I formaggi
- Togliamo dal fuoco e subito mettiamo dentro i cubetti di fontina mescolando forte per farla sciogliere completamente. Il calore che resta basterà. Poi aggiungiamo anche la toma a pezzetti e mescoliamo finché tutto diventa filante. Se serve, possiamo rimettere sul fuoco bassissimo, stando attenti a non bruciare il formaggio.
- Il burro aromatico
- In un pentolino a parte facciamo sciogliere il burro a fiamma bassa. Lasciamolo cuocere finché non diventa color oro e profuma di nocciola. Dobbiamo stare attenti perché passa poco tra pronto e bruciato. Questo burro darà un tocco speciale al nostro piatto.
- Come servire
- Mettiamo la polenta in ciotole singole di terracotta che mantengono il calore. Su ogni porzione versiamo un po' di burro nocciola e aggiungiamo una bella macinata di pepe fresco. Va servita subito, mentre è ancora calda e filante.

La fontina fa davvero la differenza in questa polenta. La prima volta ho usato una fontina DOP stagionata nelle grotte valdostane e wow, che cambiamento! Il suo gusto dolce ma intenso e come si scioglie rendono tutto speciale. Da allora cerco sempre fontina di qualità per fare le cose per bene.
Conservazione
Puoi tenere la polenta concia in frigo per un paio di giorni in un contenitore chiuso. Per scaldarla usa il forno a 180°C aggiungendo un goccio di latte o brodo perché tende a indurirsi. Puoi anche tagliarla a fette e passarla sulla griglia per un risultato diverso ma comunque buonissimo.
Varianti Regionali
Ogni zona delle Alpi ha la sua versione. In alcune parti del Piemonte ci mettono pure il Castelmagno, mentre in certi posti della Valle d'Aosta aggiungono pezzi di salsiccia o pancetta rosolata. Nel modo più tradizionale viene messa direttamente su una tavola di legno e tutti mangiano insieme partendo dal centro, un bel simbolo di condivisione.
Abbinamenti Consigliati
La polenta concia va d'accordo con vini rossi corposi tipo un Torrette valdostano o un Nebbiolo delle Langhe. Per un pasto completo affiancala con funghi trifolati, sottaceti fatti in casa o verdure alla griglia che bilanciano la ricchezza del piatto. Nelle trattorie di montagna spesso la servono anche con lo spezzatino o cacciagione in umido.

Domande Frequenti
- → Posso utilizzare altri tipi di formaggio per la polenta concia?
Certo che puoi! Anche se di solito si usa fontina e toma, prova pure con taleggio, gorgonzola non piccante o bitto. L'essenziale è scegliere formaggi che si sciolgono bene per avere quella consistenza filante che fa impazzire tutti quando mangi la polenta concia.
- → Quanto tempo prima posso preparare la polenta concia?
La polenta concia va mangiata appena fatta e ancora bollente per goderne la cremosità e quel filo di formaggio che si crea. Se proprio non puoi, prepara solo la polenta base in anticipo e poi quando sei pronto per mangiare, riscaldala, buttaci dentro i formaggi e completa con il burro nocciola all'ultimo momento.
- → Come posso rendere più leggera la polenta concia?
Per una versione meno pesante, metti meno formaggi e un po' meno burro, o usa formaggi più magri. Un trucco è anche quello di sostituire parte dell'acqua della polenta con del brodino vegetale leggero, così avrai più gusto senza calorie extra.
- → Cosa posso servire come accompagnamento alla polenta concia?
La polenta concia sta benissimo con funghi saltati in padella, un buon spezzatino, salsicce, carne brasata o un ragù sostanzioso. Se vuoi bilanciare, aggiungi un contorno di insalate amare come radicchio o cicoria che danno un bel contrasto con la ricchezza dei formaggi.
- → Come conservare la polenta concia avanzata?
Se ti avanza della polenta concia, mettila in frigo dentro un contenitore chiuso bene e consumala entro un paio di giorni al massimo. Quando la riscaldi, aggiungi un goccio di latte o brodo e mescola piano a fuoco basso finché non torna morbida. Ma ti avviso, non sarà mai buona come appena fatta.
- → È possibile utilizzare la polenta istantanea per questa preparazione?
Sì, puoi usare tranquillamente quella istantanea se hai fretta, basta seguire quanto scritto sulla scatola. Verrà buona lo stesso, anche se con la polenta che cuoce piano piano il sapore e la consistenza sono un'altra cosa.