
Porto spesso in tavola questa insalata di radicchio e acciughe, fresca e con un bel carattere, quando voglio iniziare la serata con qualcosa di facile chic. Il radicchio tardivo trevigiano resta bello croccante e ha quel tocco amarognolo che insieme alle acciughe e alle noci crea un mix incredibile. È sempre una sorpresa per chi la assaggia, così semplice ma con quei sapori decisi che restano impressi.
Questa insalata ha iniziato a far parte dei miei aperitivi con amici nelle serate in cui volevo portare in tavola qualcosa di diverso ma fedele alle tradizioni. Da allora non manca più ai pranzi importanti o quando in famiglia vogliamo viziarci.
Ingredienti
- Noci: Da spezzettare a mano, meglio se fresche aggiungono croccantezza e danno quel tocco in più
- Aceto di vino bianco: Scegline uno delicato così il radicchio e le acciughe restano protagonisti
- Olio extravergine d’oliva: Italiano e profumato, dona tutto il gusto al condimento
- Filetti di acciughe sott'olio: Mi piacciono quelli in olio extravergine, sono meno pungenti e più morbidi
- Radicchio tardivo di Treviso: Croccante e vibrante, scegli quelli senza segni e belli freschi così danno il meglio
Favolosi Passaggi
- Preparare il condimento:
- Unisci olio, aceto e acciughe senza olio nel frullatore, aziona fino a quando tutto sarà cremoso controllando che le acciughe si siano sciolte bene
- Sistemare e servire:
- Cospargi la salsa sulle foglie di radicchio disposte sul piatto piano, cercando di coprire tutto in modo uniforme
- Finale crunchy:
- Lascia cadere le noci spezzettate sopra senza troppa precisione, così a ogni boccone avrai un contrasto di sapori e croccante e sapido che ti sorprenderà
- Pulire il radicchio:
- Lava le foglie sotto acqua fredda, asciugale tamponandole con uno strofinaccio e togli la punta del gambo. Poi mettile già pronte sul piatto.

Il radicchio tardivo rimane il mio preferito e lo scelgo fresco al banco del mercato nei mesi freddi. Mi fa pensare alle giornate serene passate a casa tra famiglia e chiacchiere. Un extra che mi piace? Mettere qualche noce in più, tutti ne vanno matti per la croccantezza finale!
Conservazione
Va mangiata subito per godersi la freschezza, ma se ne resta un po’ mettila in frigo coperta con pellicola e dura circa un giorno. Prima di servirla ripassa tutto con un cucchiaio. Se vuoi portarla in ufficio tieni la salsa da parte e aggiungila solo al momento di mangiarla per non rovinare le foglie.
Sostituzioni
Non hai trovato il radicchio tardivo? Scegli radicchio rosso normale o anche la belga, cambia leggermente ma viene comunque buona. Niente acciughe? Prova con sgombro in scatola per un sapore più delicato. Le noci possono essere cambiate con mandorle o nocciole se preferisci.
Spunti per Servirla
Fai un figurone con questa insalata come apertura, ma anche a fianco di carni al forno o su crostini tiepidi per un aperitivo rustico. Se vuoi renderla ancora più sfiziosa abbina dei formaggi freschi: sentirai che bontà!

Origini e Famiglia
L’insalata con radicchio e acciughe appartiene alla tradizione veneta dove il radicchio trevigiano viene utilizzato in tante specialità locali. È una verdura invernale preziosa per il suo sapore e si adatta a tante idee in cucina. Da noi in famiglia insalate così ricche sono sempre state sinonimo di festa e del piacere di stare insieme a tavola.
Domande Frequenti
- → Quale tipo di radicchio è consigliato?
Prova il radicchio tardivo di Treviso per la sua dolcezza e un tocco amarognolo che ci sta benissimo.
- → Si possono sostituire le acciughe?
Certo, se non vuoi le acciughe usa delle olive nere snocciolate o qualche cappero per dare nuova spinta al sapore.
- → Quale olio scegliere per il condimento?
Vai di extravergine buono, così esalti tutti gli altri ingredienti senza appesantire.
- → Come faccio a togliere l'amaro dal radicchio?
Lascialo a mollo in acqua bella fredda per una decina di minuti, così diventa meno amaro.
- → Il condimento si può preparare prima?
Sì, puoi fare la salsa in anticipo e tenerla chiusa in frigo per un paio di giorni senza problemi.