
Queste squisite frittelle di patate sono l'ideale come stuzzichino appetitoso o contorno leggero, combinando la sofficità delle patate con un ripieno saporito e gustoso.
Queste frittelle sono diventate il mio asso nella manica quando arrivano amici senza preavviso. La prima volta le ho create con quello che c'era nel frigo e adesso tutti me le chiedono quando vengono a mangiare da me.
Ingredienti
- 300 g di patate bollite meglio quelle farinose come Kennebec o Agata per un composto più morbido
- 100 g di farina 00 passata al setaccio per evitare i grumi
- 1 uovo tolto dal frigo con anticipo per amalgamare meglio
- 40 g di parmigiano grattugiato con almeno 24 mesi di stagionatura per un gusto più marcato
- 60 g di scamorza bianca dal sapore delicato che si scioglie magnificamente quando scaldata
- 60 g di prosciutto cotto affettato finemente per rendere leggera la frittella
- basilico per un tocco aromatico
- olio extravergine d'oliva possibilmente leggero per non sovrastare gli altri ingredienti
- sale fino nell'impasto e in cristalli per decorare
- pepe nero appena macinato per un accento di sapidità
Procedimento Dettagliato
- Creare la base
- Pelare le patate mentre sono ancora tiepide e passarle nello schiacciapatate fino ad avere una crema liscia. Metterla in una ciotola grande e unire l'uovo già sbattuto, il parmigiano, il basilico tritato finemente, un pizzico di sale e pepe appena macinato. Mescolare bene fino a ottenere un composto uniforme. Incorporare la farina poco alla volta, iniziando a mescolare con una forchetta e poi continuando con le mani fino a creare un impasto morbido ma non appiccicoso. La farina necessaria può cambiare secondo l'umidità delle patate.
- Preparare i dischi
- Stendere l'impasto su un piano leggermente infarinato fino a uno spessore di circa 6 mm uniforme. Usando un tagliabiscotti rotondo di 7 cm circa, ricavare dei dischi. Raccogliere gli avanzi, lavorarli brevemente e stendere di nuovo per ottenere altri dischi fino a esaurire tutto l'impasto.
- Riempire le frittelle
- Su metà dei dischi ottenuti mettere un pezzetto di scamorza a fettina e un po' di prosciutto cotto. Non esagerare con il ripieno per evitare che esca durante la cottura. Coprire con i dischi rimasti, premendo leggermente sui bordi con le dita per chiudere bene le frittelle.
- Cucinare le frittelle
- Riscaldare una padella antiaderente a fuoco medio con un filo d'olio. Quando è ben calda, sistemare le frittelle lasciando spazio tra loro. Cuocere circa 3 minuti per lato, finché entrambe le superfici non diventano dorate e croccanti. Il tempo può variare leggermente a seconda dello spessore delle frittelle.

Il trucco di questa preparazione è nella temperatura delle patate quando le schiacci. Usando patate ancora calde, l'amido si attiva meglio e servirà meno farina, così le frittelle saranno più soffici. L'ho scoperto per caso un giorno quando avevo fretta e non ho aspettato che le patate si raffreddassero del tutto.
Come Conservarle
Le frittelle di patate si possono tenere in frigo per 2 giorni in un contenitore chiuso. Per mangiarle al meglio, scaldare in padella con un goccio d'olio o in forno a 180°C per 5 minuti. Puoi anche congelarle crude mettendole su un vassoio con carta da forno, ben separate, e una volta congelate trasferirle in sacchetti per alimenti. Nel congelatore durano fino a 3 mesi e si possono cuocere direttamente da congelate, allungando un po' i tempi di cottura.
Modifiche e Alternative
Puoi cambiare il ripieno delle frittelle come preferisci e in base a ciò che hai in casa. Al posto della scamorza, vanno benissimo anche fontina, mozzarella o provola affumicata. Se non ti piace il prosciutto cotto, prova con speck, mortadella, salame o, per una versione vegetariana, con verdure saltate come spinaci, zucchine o funghi. Per un impasto senza glutine, usa un mix di farine senza glutine con un pizzico di gomma di xantano per legare meglio.
Curiosità e Origini
Le frittelle di patate fanno parte della tradizione contadina italiana, dove niente andava sprecato. Ricette simili si trovano in varie regioni, dall'Emilia Romagna alla Sicilia, con piccole differenze negli ingredienti e nei metodi di cottura. In certe zone dell'Appennino tra Toscana ed Emilia, queste frittelle si preparavano sul piano del camino e si servivano come alternativa al pane nei mesi freddi. Oggi sono un comfort food amato per la loro semplicità e bontà, che ricorda i sapori genuini della cucina di casa italiana.

Domande Frequenti
- → Posso preparare l'impasto in anticipo?
Certo! Prepara l'impasto con un giorno di anticipo e conservalo in frigo avvolto nella pellicola. Prima di farcire, lascialo a temperatura ambiente per facilitarne la lavorazione.
- → Quali altri formaggi posso usare?
Puoi optare per mozzarella, provola, fontina o qualsiasi formaggio che si scioglie bene con il calore. Sperimenta secondo i tuoi gusti!
- → Come posso fare una versione più leggera?
Per alleggerire la ricetta, cuoci le focaccine in forno a 180°C per circa 15 minuti, spennellando con poco olio invece di friggerle.
- → Per quanto tempo si conservano?
Puoi conservarle in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ben chiuso. Prima di mangiarle, riscaldale in forno o in padella per ritrovare la loro morbidezza.
- → Posso farle senza glutine?
Assolutamente sì! Sostituisci la farina normale con una senza glutine. Controlla la consistenza dell'impasto, aggiungendo più farina se serve.
- → Quali altre farciture posso usare?
Prova salame, speck, verdure grigliate, funghi trifolati o una versione vegetariana con ricotta e spinaci. Le combinazioni sono infinite!