Gustosa Carbonara dello Chef

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La versione di Monosilio è riconosciuta come una delle più raffinate interpretazioni di questo classico romano. Il suo approccio prevede la preparazione di una "carbomix" con tuorli, formaggi e pepe, lavorata piano a bagnomaria fino a raggiungere una consistenza setosa. Il guanciale viene cotto a parte per ricavarne il grasso saporito da mescolare nella salsa. Gli spaghettoni vengono bolliti completamente e poi amalgamati con cura alla crema per creare un piatto dalla consistenza ideale, finito con una spolverata di pecorino e pepe appena macinato.

Una donna in cucina con un piatto di verdura davanti a lei.
Aggiornato il Sat, 19 Apr 2025 18:06:58 GMT
Penne con parmigiano e noce. Salvalo
Penne con parmigiano e noce. | ciboditalia.com

La carbonara di Luciano Monosilio è diventata un punto di riferimento contemporaneo, fondendo la classica tradizione romana con metodi da chef per un risultato garantito ogni volta.

Quando ho provato questa carbonara ho capito subito perché chiamano Monosilio il re della carbonara romana. Il suo trucco del "Carbomix" ha cambiato completamente il mio approccio a questo classico.

Cosa Ti Serve

  • 280 g di spaghettoni la pasta spessa cattura meglio la crema
  • 200 g di guanciale cercalo ben marmorizzato per avere un condimento ricco
  • Sale grosso qb principalmente per bollire la pasta
  • 4 tuorli meglio se a temperatura ambiente dalle uova del giorno
  • 30 g di Grana Padano grattugiato dà un tocco delicato che si sposa col pecorino
  • 20 g di Pecorino Romano grattugiato porta quel tipico carattere romano
  • Circa 30 g di acqua di cottura essenziale per legare tutto insieme
  • 20 g di pepe nero appena macinato al momento per un profumo più intenso
  • Grasso di guanciale qb il vero segreto per una cremosità speciale
  • 20 g di Pecorino Romano grattugiato per finire e dare più sapore
  • Pepe nero macinato qb per il tocco finale aromatico

Come Procedere

L'acqua giusta
Metti abbondante sale nell'acqua, circa il 10% per litro. Questo passaggio non va saltato perché dà sapore alla pasta fin dall'inizio.
Il guanciale
Togli la cotenna con un coltello seghettato. Taglialo prima a fette spesse mezzo centimetro, poi a cubetti uniformi. Scalda piano una padella antiaderente e metti i cubetti a fuoco basso. Così rilasceranno il grasso pian piano e si doreranno in modo uniforme.
Il Carbomix
In una ciotola ampia metti i formaggi grattugiati. Aggiungi i tuorli e macina generosamente il pepe nero. Versa un mestolo d'acqua bollente dalla pasta e mescola energicamente con una frusta fino a ottenere una crema liscia. Aggiungi circa metà del grasso filtrato del guanciale e continua a mescolare.
Cottura della crema
Metti la ciotola su un bagnomaria tiepido e cuoci la crema mescolando sempre con un movimento lento, come faresti con uno zabaione. È pronta quando, passando un dito sul dorso del cucchiaio, lascia una linea netta senza scorrere.
Unione con la pasta
Cuoci gli spaghettoni completamente (non al dente) e scolali molto bene, assicurandoti che siano asciutti. Tieni da parte l'acqua. Aggiungi un po' d'acqua calda al Carbomix e mescola. Unisci la pasta nella ciotola col Carbomix e torna sul bagnomaria per amalgamare tutto. Aggiungi il guanciale croccante e un altro po' d'acqua. Mescola bene e lascia riposare sul bagnomaria per un minuto.
Come servire
Sistema lo spaghetto a nido nel piatto usando pinze e mestolo. Completa con una bella spolverata di Pecorino Romano appena grattugiato e una macinata fresca di pepe nero.
Una ciotola con spaghetti e formaggio. Salvalo
Una ciotola con spaghetti e formaggio. | ciboditalia.com

La sensazione più bella quando prepari questa carbonara è vedere il Carbomix raggiungere la consistenza perfetta. Non dimenticherò mai la prima volta che ho visto il mio dito lasciare quella linea perfetta nella crema dorata, ho capito di aver imparato davvero il trucco di Monosilio.

I Trucchi del Mestiere

Preparare il Carbomix è l'anima di questa ricetta. Mescolare formaggi, tuorli, acqua della pasta e grasso di guanciale crea una base setosa che avvolge perfettamente gli spaghetti. Il bagnomaria è cruciale per trasformare i tuorli in velluto senza rischiare che si rapprendano. Non abbiate fretta in questa fase e vedrete che differenza nel piatto finale.

Come Cambiare

Anche se questa è la versione autentica di Monosilio, puoi fare qualche modifica. Se non trovi il guanciale, prova con la pancetta non affumicata, anche se il sapore cambierà un po'. Al posto del Grana Padano va bene il Parmigiano Reggiano, che darà un gusto più deciso. Per la pasta, gli spaghetti normali funzionano bene, ma anche i rigatoni sono perfetti perché catturano tantissima crema.

Le Origini

La carbonara è un simbolo della cucina romana, ma Monosilio l'ha portata a un altro livello. Il suo Carbomix, ispirato allo zabaione, ha cambiato l'approccio a questo piatto tradizionale. Monosilio è riuscito a standardizzare una ricetta che di solito si faceva a occhio, creando un sistema che dà risultati perfetti ogni volta, sempre rispettando gli ingredienti della tradizione.

Quanto Dura

La carbonara va mangiata subito dopo averla preparata. Non si conserva bene e non andrebbe riscaldata perché la crema diventa dura e la pasta scotta. Se proprio devi organizzarti in anticipo, puoi preparare il Carbomix e finire il piatto con la pasta appena cotta al momento di servirla.

Pasta con formaggio e speck. Salvalo
Pasta con formaggio e speck. | ciboditalia.com

Domande Frequenti

→ Perché non cuocere gli spaghettoni al dente?

Nella preparazione di Monosilio, gli spaghettoni vanno cotti bene perché poi continueranno a cuocere durante la fase di mantecatura sul bagnomaria. Lasciarli al dente porterebbe a una pasta troppo dura dopo il passaggio finale con la carbomix.

→ Cosa rende speciale la carbomix?

La carbomix di Monosilio è come uno zabaione salato fatto con tuorli, formaggi, pepe e grasso di guanciale, cotti a bagnomaria. Questo sistema crea una salsa stabile che non si rapprende mentre si mescola con la pasta.

→ Come verificare che la carbomix sia pronta?

Puoi controllare se la carbomix è pronta facendo una prova semplice: passa il dito sulla spatola o sul cucchiaio con il composto, se lascia un segno netto senza che il tuorlo scivoli via, vuol dire che ha raggiunto la consistenza giusta.

→ A cosa serve conservare il grasso del guanciale?

Il grasso del guanciale viene filtrato e tenuto da parte perché dà tanto sapore ed è un ingrediente chiave da aggiungere alla carbomix per renderla più ricca e cremosa, senza risultare troppo pesante.

→ Come si fa ad avere quella cremosità tipica della carbonara di Monosilio?

La magica cremosità si ottiene grazie a tre segreti principali: cuocere la carbomix a bagnomaria, aggiungere poco a poco l'acqua di cottura piena di amido, e fare la mantecatura finale sempre a bagnomaria per tenere sotto controllo il calore ed evitare che l'uovo si cucini troppo.

→ Perché mescolare Grana Padano e Pecorino?

La combinazione di Grana Padano e Pecorino crea un equilibrio perfetto: il Grana porta dolcezza e delicatezza, mentre il Pecorino aggiunge il gusto forte e salato tipico dei piatti romani, creando un sapore più ricco e interessante.

Carbonara Monosilio

Un primo con spaghettoni, uova e guanciale preparato col metodo dello chef Monosilio per una carbonara favolosa.

Tempo di Preparazione
20 Minuti
Tempo di Cottura
25 Minuti
Tempo Totale
45 Minuti
Di: Bianca

Categoria: Portate Principali

Difficoltà: Intermedio

Cucina: Italiana

Quantità: 4 Porzioni (4 piatti di pasta alla carbonara)

Regime Alimentare: ~

Ingredienti

→ Impasto

01 280 g di pasta grossa tipo spaghettoni
02 200 g di guanciale
03 Sale marino grosso quanto basta

→ Per la Cremina

04 4 rossi d'uovo
05 30 g di formaggio Grana stagionato grattugiato
06 20 g di Pecorino Romano grattugiato
07 30 g circa di brodo di pasta
08 20 g di pepe nero frantumato
09 Unto di guanciale quanto basta

→ Guarnizione finale

10 20 g di Pecorino Romano grattugiato
11 Pepe nero appena macinato quanto basta

Istruzioni

Passo 01

Butta il sale nell'acqua bollente (usa circa il 10% di sale per ogni litro).

Passo 02

Togli la parte dura del guanciale con un coltellino seghettato. Fanne prima delle fettine spesse mezzo centimetro e poi tagliale a dadini.

Passo 03

Scalda piano una padella, butta dentro i dadini di guanciale e lasciali diventare croccanti a fiamma bassa. Raccogli il grasso che esce con un colino fino e mettilo da parte.

Passo 04

Butta gli spaghettoni e falli cuocere fino alla fine, non lasciarli al dente. Nel frattempo, asciuga i dadini di guanciale sulla carta da cucina.

Passo 05

In una ciotola grande, metti i formaggi, i tuorli e il pepe. Aggiungi un po' d'acqua della pasta e mescola tutto con la frusta fino a farlo diventare liscio. Versa metà del grasso filtrato del guanciale e mescola ancora.

Passo 06

Metti la ciotola sopra l'acqua che sobbolle e gira piano piano, come faresti con uno zabaione. È pronta quando passandoci il dito sopra resta il segno senza che coli.

Passo 07

Scolapasta ben bene, ma tieni l'acqua di cottura. Metti un goccio d'acqua nella crema e mescola. Butta dentro la pasta e rimescola tutto sopra l'acqua calda.

Passo 08

Aggiungi i dadini croccanti e un altro po' d'acqua di cottura. Mescola e lascia riposare sul vapore per un minutino. Sistema la pasta a nido nei piatti usando le pinze e un mestolo.

Passo 09

Spolvera con Pecorino Romano e dai una macinata fresca di pepe nero sopra.

Note

  1. Il segreto di questa carbonara sta nella 'Cremina magica', un mix di tuorli e formaggi cotto lentamente sul vapore come si fa con lo zabaione.
  2. Devi far rosolare il guanciale piano piano per far uscire tutto il sapore nel grasso, che poi userai per dare più gusto alla crema.

Utensili Necessari

  • Padella non aderente
  • Colino fine
  • Ciotola per la cottura a vapore
  • Frusta da cucina
  • Pinze per girare la pasta

Informazioni sugli Allergeni

Si prega di controllare gli ingredienti per potenziali allergeni e consultare un professionista sanitario in caso di dubbi.
  • C'è uovo
  • C'è formaggio
  • C'è glutine

Valori Nutrizionali (Per Porzione)

È importante considerare queste informazioni come approssimative e non utilizzarle come consigli sanitari definitivi.
  • Calorie: 680
  • Grassi Totali: 32 g
  • Carboidrati Totali: 65 g
  • Proteine: 25 g