
Questi piccoli pandori in versione salata rappresentano una svolta creativa sul dolce tradizionale natalizio, ideali come stuzzichino o per intrattenere ospiti durante un aperitivo.
Ho inventato questi pandorini durante una serata con gli amici cercando qualcosa di non banale. Da allora non mancano mai nei miei buffet casalinghi.
Componenti
- Farina 00 garantisce la morbidezza e leggerezza della pasta
- Lievito di birra fresco dona gonfiore e sapore genuino
- Acqua e latte danno la giusta umidità per un impasto maneggevole
- Zucchero un piccolo tocco per far lavorare il lievito senza dolcificare
- Un uovo arricchisce l'impasto e ne migliora il colore
- Sale aiuta a valorizzare tutti i sapori
- Burro ammorbidito per renderli fragranti
- Salame nostrano tagliato piccolo per un gusto deciso
- Provolone a dadini per aggiungere cremosità e carattere
Procedimento Dettagliato
- Creare l'impasto
- Metti in una terrina la farina con lievito, aggiungi acqua, latte, zucchero e uovo. Lavora tutto nella planetaria a velocità normale finché gli elementi non si uniscono bene.
- Inserimento del grasso
- Quando vedi che la pasta inizia a staccarsi dai bordi della ciotola, inserisci gradualmente il sale e poi il burro morbido. Continua a impastare fino a ottenere una massa liscia che abbia assorbito tutto il burro.
- Aggiunta dei salati
- Metti i pezzetti di salame e provolone nell'impasto. Lavora con forza per spargere bene i pezzi in tutta la pasta, così ogni boccone avrà un sapore equilibrato.
- Tecnica delle pieghe
- Fai qualche piega ripiegando l'impasto su se stesso più volte. Questo passaggio è cruciale per dare elasticità alla pasta e creare una struttura interna che permetterà una crescita uniforme durante la lievitazione.
- Lievitazione iniziale
- Sistema la palla d'impasto in una ciotola spaziosa e coprila con la pellicola. Mettila in un posto caldo fino a quando raddoppia, circa tre ore. La calma in questa fase ti ripagherà con pandorini più soffici.
- Creazione delle forme
- Terminata la lievitazione, dividi l'impasto in parti da 60 g ciascuna. Arrotondali fino a formare palline lisce, lavorandole sul tavolo con movimenti circolari.
- Sistemazione negli stampi
- Metti ogni pallina in uno stampino per mini pandoro ben imburrato. Gli stampi in silicone sono particolarmente adatti per questo tipo di preparazione.
- Ulteriore lievitazione
- Copri gli stampini con pellicola e lascia crescere ancora i pandorini per circa un'ora o finché l'impasto non arriva al bordo degli stampi.
- Tempo di forno
- Inforna in forno statico già caldo a 180 °C per circa 30 minuti. A metà tempo copri con un foglio d'alluminio per evitare che si scuriscano troppo.
- Come presentare
- Tira fuori i pandorini quando sono pronti, toglili dagli stampi con cura e portali in tavola ancora caldi per gustarne profumo e morbidezza.

Il provolone è secondo me l'ingrediente che fa la differenza perché fonde parzialmente durante la cottura creando zone filanti che rendono ogni morso una sorpresa gustosa. La prima volta che li ho offerti ai miei nipoti pensavano fossero dolci e sono rimasti stupiti dal gusto salato.
Come Conservarli
Puoi tenere i pandorini a temperatura ambiente per un giorno coprendoli con un canovaccio pulito. Per conservarli più a lungo, fino a tre giorni, mettili in frigo in un contenitore chiuso. Prima di mangiarli, scaldali un po' in forno a 150°C per circa 5 minuti per ritrovare la loro fragranza originale.
Alternative e Sostituzioni
Questa ricetta si adatta a tanti cambiamenti secondo i gusti di ognuno. Puoi usare prosciutto cotto, speck o pancetta al posto del salame. Il provolone può diventare scamorza, pecorino o fontina. Per farli vegetariani, togli il salame e aggiungi olive, noci o pomodori secchi. Prova anche con erbe come rosmarino o timo per un aroma diverso.
Modi di Presentazione
I pandorini salati stanno benissimo come antipasto accanto a un tagliere di formaggi e affettati vari. Sono perfetti per l'aperitivo accompagnati da prosecco o vino bianco fresco. Durante un brunch speciale servili tiepidi con uova strapazzate e verdure alla griglia. Puoi anche tagliarli a metà e farcirli con creme aromatiche per creare mini panini gourmet.
Tradizione e Innovazione
Questa versione salata reinterpreta il famoso pandoro di Verona, tipico dolce natalizio italiano. Il pandoro tradizionale nasce nel XIX secolo a Verona. La variante salata rappresenta l'inventiva moderna della cucina italiana che ama giocare con le tradizioni, trasformando in salato i dolci iconici. Questo tipo di reinvenzione mostra perfettamente la creatività culinaria italiana, sempre in bilico tra rispetto delle origini e voglia di novità.

Domande Frequenti
- → Quanto tempo serve per preparare i pandorini salati?
Ci vogliono circa 5 ore in tutto, contando mezz'ora per l'impasto, 3 ore per la prima lievitazione, un'ora per la seconda dopo aver formato i panetti, più 30 minuti di cottura.
- → Posso sostituire il salame cacciatore con altri salumi?
Certo, puoi usare prosciutto cotto, speck o cubetti di pancetta. Basta scegliere un salume che non rilasci troppo grasso mentre cuoce.
- → Che formaggio posso usare al posto del provolone?
Puoi usare altri formaggi semi-duri che resistono bene al calore, come scamorza, fontina o asiago. Meglio evitare quelli troppo morbidi che si scioglierebbero completamente.
- → Come conservare i pandorini salati?
Si mantengono per 2-3 giorni in un contenitore chiuso a temperatura ambiente. Per gustarli meglio, riscaldali un pochino in forno prima di mangiarli.
- → Posso congelare i pandorini salati?
Sì, dopo averli cotti puoi congelarli. Avvolgili uno per uno nella pellicola e mettili in un sacchetto da freezer. Durano fino a 1 mese. Per mangiarli, falli scongelare a temperatura ambiente e scaldali 5 minuti in forno a 180°C.
- → Come posso servire questi pandorini?
Sono perfetti come antipasto, per l'aperitivo o ai buffet. Puoi servirli così o con salse come maionese aromatizzata o crema di formaggio.