
Questo piatto di riso con mirtilli rossi è un'esplosione di colori e sapori, combina la cremosità classica di un buon risotto con la vivacità fresca di questi frutti che portano una nota acidula e sorprendente fin dal primo boccone.
Una volta cercavo qualcosa che facesse effetto durante una serata con amici e ho provato questo risotto. Da allora non lo mollo più: ogni volta che voglio fare bella figura lo preparo con pochi ingredienti facili.
Ingredienti
- 240 g di riso Carnaroli rimane al dente e tiene la cottura proprio come dovrebbe fare un gran risotto.
- 1 cipolla media meglio bianca, darà un sapore più morbido e rotondo.
- 100 g di mirtilli rossi selvatici sono il punto forte, scegli freschi se li trovi, se no vanno bene i surgelati.
- 1 bicchiere di vino rosso scegli un vino corposo tipo Merlot o Barbera, si sposa benissimo con la frutta.
- Brodo vegetale qb se riesci fallo in casa, la differenza si sente.
- 50 g di burro meglio morbido e di ottima qualità, ci vuole per una mantecatura che si rispetti.
- 60 g di formaggio grattugiato tipo Grana Padano o Parmigiano stagionato, almeno 24 mesi per un sapore definito.
Fantastici Passaggi
- Mantecatura finale
- Quando il riso è pronto, spegni subito la fiamma. Aggiungi il formaggio e il burro freddo a cubetti. Mescola con energia e lascia che tutto si sciolga insieme. Copri la pentola e fai riposare due minuti, così i sapori si fondono.
- Cottura con brodo
- Versa il brodo bollente un mestolo alla volta solo dopo che il riso ha assorbito il precedente. Vai avanti così per 16-18 minuti mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi ma senza esagerare, così vien fuori bello cremoso ma non appiccicoso.
- Sfumatura con vino
- Alza la fiamma e versa il vino rosso sul riso. Mescola e lascia che l’alcol evapori. Sentirai che è pronto perché sparisce l’odore pungente e resta solo il profumo bello intenso.
- Tostatura del riso
- Butta il riso nella pentola dove hai già la cipolla e il burro. Lascia che prenda calore mescolando con un cucchiaio di legno per due minuti. I chicchi diventano leggermente lucidi: è il segnale che sei sulla strada giusta.
- Preparazione della base
- Metti il burro a sciogliere in una casseruola su fuoco medio. Butta la cipolla tritata fine e lasciala diventare trasparente, senza farla dorare per mantenere il gusto delicato. Questa è la base che darà sapore.
- Aggiunta dei mirtilli
- Quando il riso è ben tostato butta dentro i mirtilli. Gira delicatamente così sprigionano subito il loro profumo e danno al riso quel colore rosa brillante che stupisce tutti.

I mirtilli sono proprio i protagonisti qui. All’inizio ero titubante su questo abbinamento ma appena assaggiato mi sono ricreduto: tra riso cremoso, burro morbido e i frutti aciduli viene un mix che ormai propongo sempre quando voglio sorprendere con un classico rivisitato in stile moderno.
Come Conservarlo
Metti gli avanzi in frigo dentro un contenitore chiuso, massimo per due giorni. Quando lo vuoi scaldare, aggiungi un po’ di brodo o acqua e metti su fuoco basso girando spesso. Non aspettarti la stessa cremosità di quando è appena fatto, quindi cerca di preparare solo quello che ti serve. Sconsiglio di congelarlo: il riso perde tutta la sua magia.
Alternative e Scambi
Non hai i mirtilli freschi? Nessun problema, prendi quelli surgelati, falli scongelare e asciuga bene. Se vuoi provare un altro gusto, lamponi o ribes rosso sono perfetti. Se ti vuoi viziare, butta dentro anche 50 g di mascarpone nella mantecatura. Per chi non vuole lattosio, passa all’olio extravergine delicato e scegli un formaggio ben stagionato senza latte.
Come Servirlo e Che Ci Sta Bene
Basta un piatto bianco per far spiccare tutto il colore rosa. Decora con qualche mirtillo intero e due foglioline di menta per l’effetto wow. Con un vino rosso giovane tipo un Pinot Nero o Chianti viene il massimo. Si regge da solo come piatto unico leggero, ma se vuoi completare basta un secondo tipo petto di pollo o tacchino.
Storia Dietro il Pianno
Questa versione moderna nasce da quel mix tutto italiano tra tradizione e voglia di novità. Il risotto è un caposaldo del Nord, specie tra Lombardia e Piemonte. Negli anni '90 tanti chef hanno iniziato a metterci ingredienti insoliti, mescolando sapori nuovi con basi storiche. I mirtilli, anche se non sono proprio nostrani, ormai sono adottati in pieno perché portano equilibrio e freschezza.

Domande Frequenti
- → Posso usare qualsiasi riso o solo Carnaroli?
Sì, va bene anche Arborio o Vialone Nano oltre al Carnaroli. Meglio stare lontani dal riso a chicco lungo perché non tira fuori abbastanza cremosità.
- → E se uso mirtilli surgelati invece dei freschi?
Nessun problema, vanno bene anche congelati. Lasciali a temperatura ambiente e scolali per bene prima d'aggiungerli così il risotto non diventa acquoso o troppo colorato.
- → Che tipo di vino rosso sta meglio nel piatto?
Un vino dal gusto leggero come Pinot Nero o Barbaresco è perfetto: si sposa con le note acidule dei mirtilli senza coprire tutto col suo sapore.
- → È già vegetariano o devo cambiare qualcosa?
Se usi solo brodo vegetale sei già a posto. Per essere sicuro che sia vegetariano al 100%, scegli formaggio fatto con caglio vegetale.
- → Posso anticipare la preparazione del risotto?
Puoi arrivare fino a prima della mantecatura un paio d'ore prima. Basta tenerlo a temperatura ambiente, poi riaccendi il fuoco con un goccio di brodo, mantechi e aggiungi i mirtilli freschi subito prima di portarlo in tavola.
- → Quali contorni ci stanno meglio?
Va benissimo da solo, ma se vuoi abbinarlo prova con un'insalata con pere e noci oppure delle verdure cotte alla griglia per alleggerire un po'.