
Una volta volevo coccolare la mia famiglia a una cena estiva e mi sono inventata questi calamari ripieni con patate, melanzane e una grattata di ricotta salata. Il bello è proprio nel gioco tra il cuore super morbido dentro e la polpa delicata del calamaro. Ogni volta fa colpo, sia per chi ama piatti raffinati sia per un invito improvvisato tra amici.
All’inizio pensavo fosse complicato, invece questi calamari poi sono diventati un mio cavallo di battaglia ogni volta che voglio viziare chi amo con qualcosa di davvero diverso.
Ingredienti
- Melanzane tonde: ottime perché assorbono poca acqua e restano saporite, scegli quelle con buccia tesa e senza segni
- Patate: servono per la cremosità, meglio se vecchie e ben sode, così non si sfaldano
- Ricotta salata: dona sapore intenso e delicato, cerca un tipo stagionato da grattugia
- Calamari freschi: polpa trasparente e soda, senza cattivi odori per un ripieno tenerissimo
- Zafferano: regala quel tocco dorato e profumo unico, usa bustine affidabili fatte in Italia
- Finocchietto: per una nota erbacea, quello selvatico fresco fa la differenza
- Origano e maggiorana: spezie fresche danno profumo, meglio se appena raccolte
- Olio extravergine di oliva: lega tutto insieme, scegli un olio profumato buono
- Vino bianco secco: ci fai il sughetto, usa un bianco pulito e non troppo deciso
- Sale e pepe: per aggiustare i sapori, stai leggero per bilanciare
Passaggi Chiari
- Schiaccia le Patate:
- Metti a lessare le patate in acqua salata finché sono morbide poi scolale, lasciale intiepidire e togli la buccia.
- Prepara i Calamari:
- Stacca la testa, togli la cartilagine, elimina occhi e interiora. Lava tutto bene e taglia finemente i tentacoli pronti per il ripieno.
- Cuoci Melanzane con Tentacoli:
- Taglia le melanzane a cubetti uguali, scalda poco olio in una padella e rosola i cubetti insieme ai tentacoli tritati. Gira spesso, cuoci su fuoco medio finché diventano teneri e dorati.
- Fai il Ripieno:
- Schiaccia le patate in una ciotola, aggiungi erbe fresche tritate, melanzane saltate, tentacoli e ricotta salata grattugiata. Mescola bene e aggiusta sale e pepe secondo il tuo gusto.
- Riempi i Calamari:
- Aiutandoti col cucchiaino metti il ripieno nei sacchi dei calamari, ma senza esagerare così non si rompono. Chiudi con uno stecchino e sigilla con le dita.
- Dora i Calamari Ripieni:
- Scalda una padella con un po’ d’olio e metti i calamari ripieni. Rosolali da tutte le parti su fuoco vivace per qualche minuto, gira con cautela per farli colorare bene.
- Prepara il Sughetto Giallo:
- Butta via l’olio in eccesso, versa il vino bianco dove hai sciolto lo zafferano. Aggiungi il finocchietto e fai andare tutto per un paio di minuti su fiamma alta. Filtra il sughetto e usalo sopra i calamari con ancora un po’ di finocchietto fresco sparso per servire.

Mi viene sempre in mente di quando raccoglievo il finocchietto nell’orto del nonno. Quel profumo mi fa sorridere e ogni volta che cucino questi calamari torno con la memoria a quel momento felice.
Come Conservare
Tienili in frigo già pronti per massimo due giorni, ma ben chiusi dentro a un contenitore ermetico. Quando vuoi riscaldarli fallo in padella a fuoco basso con un cucchiaio di vino o acqua, così non rischi che si asciughino. Sconsiglio il freezer, perché cambierebbe la consistenza di tutto.
Alternative ai Soliti Ingredienti
Se trovi solo melanzane lunghe invece che tonde va benissimo, basta che siano fresche e senza ammaccature. Puoi sostituire la ricotta salata con un po’ di pecorino stagionato ma usane meno per non salare troppo. Niente finocchietto fresco? Vanno anche dei semi di finocchio leggermente tostati ma senza esagerare.
Idee per Servirlo
Vai sul sicuro con una micro insalata di stagione o qualche verdura grigliata. Se vuoi un abbinamento più rustico, pane croccante e una fresca insalata di pomodori sono il top accanto ai calamari. Un bicchiere di Vermentino riporta alla mente i profumi del mare.

Origini e Racconti
Questi calamari fanno proprio parte della tradizione mediterranea e ognuno li riempie come vuole col meglio che trova. La combo di ricotta salata e finocchietto si sente tanto nelle cucine siciliane di mare, dove le erbe spontanee sanno proprio di festa e di famiglia riunita.
Domande Frequenti
- → Come non far diventare duri i calamari?
Cuocendoli forte e poco tempo, così rimangono morbidi e non diventano gommosi.
- → Si possono assemblare prima e cuocere più tardi?
Certo, puoi prepararli in anticipo e lasciarli in frigo fino al momento di cuocerli.
- → Che vino ci metto nello zafferano?
Vermentino secco: profuma ma non nasconde il gusto dei calamari.
- → Alternativa alla ricotta salata?
Prova feta sbriciolata o un po' di pecorino, sono entrambe ottime.
- → Che accompagnamento piace di più con questi calamari?
O un’insalata fresca, o patate al forno, sono scelte azzeccate per accompagnarli.