
Questa versione mediterranea della tartare di manzo mette insieme sapori vivaci e ingredienti genuini, che ricordano subito le serate d'estate sulla costa ligure. È un piatto scenografico ma facilissimo, perfetto anche per chi non è pratico in cucina perché si prepara in poco tempo e fa sempre colpo. Dopo una vacanza in Liguria, questa combinazione è diventata il mio asso nella manica per i pranzi in terrazzo con la famiglia.
Ingredienti principali
- carne di manzo (filetto, scamone o lombata): scegli quella ben tenera e vai dal tuo macellaio per essere sicuro della qualità
- olive taggiasche snocciolate e tritate: portano sapore e profumo, tipiche liguri
- pomodori secchi sottolio tritati: danno dolcezza e una nota intensa; cerca i più morbidi
- acciughe sotto sale (siciliane o italiane): regalano sapidità e gusto pieno
- capperi sotto sale tritati: rinfrescano il tutto; da sciacquare bene prima
- olio extravergine d'oliva: fattore che unisce e fa risaltare ogni sapore, meglio se fruttato
- pepe nero appena macinato: per dare sprint alla fine
- sale: da aggiungere davvero poco (acciughe e capperi sono saporiti!)
Sfiziosi passaggi
- Taglia la carne:
- Prepara piccoli dadini usando un coltello super affilato e lavora sempre su un tagliere pulito, così tutto rimane fresco e consistente
- Prepara gli aromi:
- Taglia tutte le olive, i pomodori secchi, le acciughe e i capperi a pezzetti minuti così ogni boccone sarà bello saporito
- Metti insieme gli ingredienti:
- Riunisci tutto in una ciotola ampia, aggiungi un buon giro d'olio e prendere una forchetta per mischiare tutto con calma, così la carne si condisce bene
- Aggiusta di sale e pepe:
- Assaggia e se serve metti un pizzico di sale (poco davvero), poi pepa subito prima di servire
- Fai la presentazione:
- Prendi un coppapasta, sistema la tartare e livella con un cucchiaio, poi solleva delicatamente l'anello: il risultato sarà bello compatto e d'effetto!

Info da ricordare
È una bomba di proteine e contiene grassi buoni, grazie all'olio extra. Mangiandola cruda si sente tutta la freschezza. Le olive taggiasche mi portano subito col pensiero in Liguria: la prima volta che l'ho assaggiata era in una sera calda e adesso non manca mai nelle mie cene d'estate tra amici.
Come conservarla
Preparala e gustala subito, il sapore si mantiene al top. Se ne rimane un po', coprila e tienila in frigo per poche ore, solo con carne freschissima. Se sai già che non sarà mangiata subito, metti meno olio per non appesantirla. Non mettere mai nel freezer: perde tutta la sua bontà.
Sostituzioni facili
Non trovi le acciughe che ti dico? Usa le siciliane, purché pulite bene. Se vuoi qualcosa di più delicato, prova olive nere dolci o un po' di prezzemolo fresco tritato per cambiare. Se vuoi evitare i pomodori secchi, vanno benissimo dei peperoni grigliati tagliati a listarelle per dare freschezza extra.
Spunti per servirla
Servila su crostini caldi per un aperitivo chic o crea quenelle piccole da infilzare con uno stecchino come finger food. Per dare una nota fresca, metti accanto finocchi e arance a fettine. Tutto molto semplice ma fa sempre scena!

Curiosità culturali
Anche se viene dalla Francia, questa versione mediterranea sposa ingredienti super italiani come olive e pomodori secchi. È il classico piatto conviviale da mangiare all'aperto in compagnia, ideale per chi ama la cucina fresca e gustosa. Per la mia famiglia è il modo preferito di celebrare una giornata speciale con leggerezza.
Domande Frequenti
- → Che taglio di carne va meglio per farla?
Di solito vanno bene carne fresca tipo filetto, lombata o scamone. L’importante è tagliarla a coltello così resta bella morbida.
- → Posso usare acciughe diverse da quelle del Cantabrico?
Certo, vanno bene anche acciughe italiane scelte. Però quelle del Cantabrico hanno un sapore più deciso e intenso.
- → Cosa usare al posto dei pomodori secchi?
Se vuoi, puoi mettere dei pomodori freschi tagliati piccoli al posto di quelli secchi. Così viene più leggera e fresca.
- → Posso prepararla con anticipo?
Meglio di no, gustala appena fatta per mantenere sapore e consistenza al top. Se vuoi puoi però tagliare tutti gli ingredienti prima e poi assemblare all’ultimo minuto.
- → Come si conserva se ne avanza?
Se ti resta della tartare, chiudila in un contenitore ben sigillato e mettila subito in frigo, ma mangiala entro 24 ore. Meglio però finirla subito per non perdere la freschezza.