Salvalo
Questi burritos di manzo sono diventati il nostro comfort food preferito per le serate easy, unendo gusto messicano e ingredienti che trovi tranquillamente in Italia.
Ho imparato a farlo viaggiando in Messico e l’ho fatto un po’ più italiano. Ogni volta che lo cucino, in casa arriva un profumo che fa venire tutti in cucina subito.
Ingredienti Must
- Mais in scatola regala croccantezza e un tocco dolce non rinunciare
- Passata di pomodoro la salsa viene irresistibile meglio se usi pomodori italiani
- Fagioli neri già cotti danno corpo e sono pieni di proteine prendi quelli che non sono troppo molli
- Cipolla dorata addolcisce tutto meglio scegliere quella dal gusto leggero
- Tortillas di mais sono insostituibili per il vero sapore scegli una misura media così non si rompono
- Peperoncino rosso per chi vuole dare il giusto tocco piccante dosalo a piacere
- Carne di manzo scegli scamone o controfiletto e tagliala a fette sottili così resta tenera
- Aglio fresco italiano la base profumata non può mancare
- Peperone rosso mette colore e dolcezza prendi quello più rosso e lucido
- Olio extravergine scegli una buona bottiglia che in Italia non manca mai
Fantastici Passaggi
- Comincia scaldando le tortillas
- Mettile su una padella già calda, trenta secondi per parte bastano per averle morbide e un po’ tostate.
- Unisci il mais e la carne
- Quando la salsa è pronta, rimetti il manzo nella pentola e aggiungi il mais scolato. Mescola e lascia insaporire per altri tre minuti.
- Crea la salsa cremosa
- Metti in pentola i fagioli scolati, la passata e il peperoncino tagliuzzato (togli pure i semini). Da lì fai sobbollire senza coperchio, mescolando ogni tanto. Dopo 15 minuti la salsa sarà densa e corposa, perfetta così!
- Rosola la carne
- Taglia il manzo a cubetti piccolini, scalda due cucchiai di olio in una casseruola e fai dorare la carne senza accatastarla. Sala, pepa e girala in modo che faccia una bella crosticina. Dopo 5 minuti, toglila e tieni da parte coperta.
- Cuoci il soffritto
- Nella stessa pentola abbassa la fiamma, aggiungi aglio schiacciato e le cipolle affettate. Cuoci per cinque minuti muovendo spesso così la cipolla resta morbida e non si scurisce troppo.
- Stufa le verdure
- Aggiungi il peperone a cubetti al soffritto, mescola e lascialo cuocere tre minuti. Poi metti il coperchio e dopo sette minuti saranno teneri ma croccanti. Se si attacca, aggiungi un po’ d’acqua calda.
- Compila il tuo burrito
- Stendi una tortilla calda, metti tre cucchiaiate abbondanti di ripieno centrale, chiudi dentro prima i lati e poi arrotola dal basso. Rimetti la chiusura sotto così non si sfalda, taglialo in due e servi subito.
Salvalo
Il peperoncino è la mia parte preferita del piatto. La prima volta temevo fosse troppo forte, invece con il dolce del mais e il morbido dei fagioli diventa bilanciatissimo, piace anche a chi ama i sapori delicati.
Conservazione Facile
Il ripieno resta perfetto in frigo fino a tre giorni chiuso in un box ermetico. Quando vuoi mangiarlo, basta scaldare in padella con un filo d’olio, aggiungi se serve un goccio d’acqua per farlo tornare cremoso. Lo puoi congelare fino a un mese già diviso a porzioni. Le tortillas invece riscaldale sempre al momento, meglio così.
Alternative Furbe
Se il mais non lo trovi, usa le più comuni tortillas di grano dei supermercati. Se vuoi una versione veggie, basta mettere champignon spessi o cubetti di seitan al posto del manzo. I borlotti o i cannellini sono un’ottima alternativa ai fagioli neri per un gusto più delicato. Se cerchi più gusto, gratta sopra un po’ di cheddar italiano o provolone piccante prima di arrotolare tutto.
Idee per Servire
Porta in tavola i burritos con guacamole fatto in casa e un po’ di panna fresca per sentire subito il Messico. Una salsa con pomodori freschi, cipolla rossa, peperoncino e lime è fantastica per accompagnare. Birra messicana bella fredda o un vino rosso giovane sono l’ideale. Se vuoi fare stile buffet, tagliali piccoli a rondelle e usa stecchini colorati per servirli come finger food.
Storia del Burrito
I burritos arrivano dal nord del Messico ma sono diventati famosi prima negli Stati Uniti e poi ovunque. Il nome “burrito” vuol dire proprio “asinello” in spagnolo, probabilmente perché la tortilla farcita ricorda un carico sulle spalle. Qui in Italia ci si mette spesso l’olio extravergine e ingredienti mediterranei, ma il cuore resta messicano.
Salvalo
Domande Frequenti
- → Si possono fare i burrito in anticipo?
Certo, il ripieno con carne, fagioli e mais può stare in frigo già pronto dal giorno prima. Quando vuoi mangiare, scalda solo la farcitura e riempi le tortillas ancora caldissime.
- → Qual è la carne giusta per farcire?
Manzo va alla grande, meglio se il pezzo è tenero tipo scamone o controfiletto. Si può usare anche carne macinata o pure del pollo a bocconcini.
- → Che salse si possono aggiungere?
Metti pure guacamole, panna acida, una bella spolverata di formaggio, salsa piccante, coriandolo tritato o qualche goccia di lime. Danno freschezza e sapore.
- → Come evitare che le tortillas diventino secche?
Non scaldarle troppo: basta pochi secondi su ogni lato. Se ti vanno più morbide, avvolgile in un panno umido e caldo oppure scaldale nel microonde dentro un tovagliolo umido.
- → Posso congelare i burrito già pronti?
Sì, avvolgili uno alla volta nella pellicola, poi nel sacchetto freezer. Scongelali in frigo e scaldali in forno a 180°C o in microonde fino a che son belli caldi.