Involtini sarde siciliane

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Gli involtini di sarde sono un classico della Sicilia. Le sarde, aperte a libro mantenendo la coda, vengono riempite con un ripieno di pangrattato dorato, uvetta, pinoli, prezzemolo, zucchero e aromi. Dopo averle arrotolate, si dispongono in una teglia alternandole con foglie di alloro, si condiscono con succo d'arancia e olio d'oliva e si infornano a 180°C per circa 15-20 minuti. Il risultato è un piatto profumato e gustoso.

Una donna in cucina con un piatto di verdura davanti a lei.
Aggiornato il Thu, 01 May 2025 15:37:07 GMT
Piatto di sarde servito con limone fresco accanto. Salvalo
Piatto di sarde servito con limone fresco accanto. | ciboditalia.com

Questo piatto tipico siciliano di sarde farcite ha fatto innamorare intere generazioni di famiglie siciliane, diventando un emblema della vera cucina mediterranea con i suoi gusti profondi e le sue radici storiche.

Ho provato a fare le sarde a beccafico per la prima volta mentre ero in vacanza in Sicilia, quando un'anziana del posto mi ha svelato tutti i trucchi di questa preparazione. Da quel momento, lo preparo sempre quando voglio stupire i miei amici con un piatto genuino.

Lista Ingredienti

  • 800 g di sarde fresche meglio se piccole e compatte per un aspetto più raffinato
  • 150 g di pangrattato se puoi fallo in casa per un tocco più autentico
  • 1 cucchiaino di zucchero che addolcisce il sapore del pesce
  • 60 g di uvetta messa a bagno per dare un tocco di dolcezza
  • 60 g di pinoli leggermente abbrustoliti per un sapore più intenso
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco tagliato fino per dare freschezza
  • Succo di un'arancia non trattata per dare un tocco agrumato che valorizza il pesce
  • Sale marino meglio se siciliano per restare fedeli alla tradizione
  • Pepe nero appena macinato per un gusto più vivace
  • Olio extravergine d'oliva buono per amalgamare tutti gli aromi
  • Foglie di alloro fresche per dare profumo durante la cottura

Come Preparare

Pulizia delle sarde
Togli le squame e le interiora dalle sarde con cura. Aprile a libro partendo dal ventre mantenendo la coda intatta. Sciacquale sotto acqua fredda e asciugale bene con carta da cucina. Ci vuole un po' di tempo ma è essenziale per un risultato fantastico.
Creazione del ripieno
Fai dorare il pangrattato in padella con un po' d'olio, girando sempre. Mettilo in una ciotola grande e fallo raffreddare. Aggiungi lo zucchero, l'uvetta (già ammollata e strizzata), i pinoli, il prezzemolo tritato e un po' di pepe. Mescola tutto bene fino a che diventa uniforme. Se serve, metti qualche goccia d'acqua per legare meglio gli ingredienti.
Creazione degli involtini
Metti una sarda aperta sul tavolo con la parte interna verso l'alto. Posiziona un cucchiaio di ripieno alla base della sarda, dove c'era la testa. Arrotolala con delicatezza partendo dal lato con il ripieno, lasciando la codina fuori. Fai attenzione a non rompere il pesce mentre lo arrotoli.
Al forno
Sistema gli involtini in una teglia leggermente oliata alternandoli con foglie di alloro. Spruzza sopra il succo d'arancia e un bel giro d'olio extravergine. Se ti avanza del ripieno, spargilo sopra. Cuoci a 180°C per circa 15 minuti finché le sarde non diventano dorate fuori ma restano morbide dentro.
Un piatto con tre cucchiai di pesce. Salvalo
Un piatto con tre cucchiai di pesce. | ciboditalia.com

Informazioni Utili

  • Contiene tanti Omega 3 e nutrienti importanti
  • Puoi farlo prima e servirlo a temperatura ambiente
  • Rispecchia la filosofia siciliana anti-spreco

Le sarde a beccafico hanno preso questo nome da un uccellino che veniva mangiato dalle famiglie ricche siciliane. I pescatori hanno inventato questo piatto per imitare quella prelibatezza usando il pesce che avevano a disposizione. Quando le preparo, mi sento collegato a questa bella storia di cucina.

Come Conservare

Puoi tenere le sarde a beccafico in frigo per 2 giorni in un contenitore chiuso bene. Prima di mangiarle, falle tornare a temperatura ambiente per gustare meglio i sapori. Non ti consiglio di congelarle perché il pesce e il ripieno perderebbero la loro consistenza particolare.

Altre Versioni

Puoi cambiare il ripieno aggiungendo dei capperi dissalati per un gusto più forte o buccia di limone grattugiata per un profumo più intenso. In alcune parti della Sicilia ci mettono anche olive tritate finemente o un po' di finocchietto selvatico secco che dà un aroma speciale.

Da Servire Con

Le sarde a beccafico vengono di solito servite come antipasto o piatto principale con un'insalata fresca di arance e finocchi che bilancia la ricchezza del pesce. Stanno benissimo con un vino bianco siciliano secco e fresco come un Grillo o un Catarratto. D'estate puoi servirle anche con pomodorini freschi conditi con origano.

Storia del Piatto

Questo piatto ha radici antiche che risalgono al periodo in cui gli arabi dominavano la Sicilia, portando l'uso di uvetta e pinoli nella cucina locale. Nel 1700 era considerato un piatto della nobiltà palermitana nonostante usasse un ingrediente comune come le sarde.

Un piatto di pesce in un piatto bianco. Salvalo
Un piatto di pesce in un piatto bianco. | ciboditalia.com

Domande Frequenti

→ Come devo preparare le sarde prima del ripieno?

Le sarde devono essere spinte con cura, aperte a libro e risciacquate per eliminare eventuali impurità. Asciugale con carta da cucina e sono pronte per essere farcite.

→ Quanto tempo serve per ammorbidire l'uvetta?

Ammolla l'uvetta in acqua tiepida per circa 30 minuti. Questo passaggio è indispensabile per ottenere una consistenza perfetta nel ripieno.

→ Cosa fare se il composto per il ripieno non è compatto?

Se il ripieno sembra troppo asciutto o sabbioso, prova a unire un po' di acqua gradualmente fino a ottenere un impasto morbido e uniforme.

→ Perché si usa il succo d'arancia nel piatto?

Il succo d'arancia aggiunge una nota fresca e agrumata che bilancia il sapore intenso del pesce e la dolcezza dell'uvetta.

→ In che modo vanno posizionati gli involtini nella teglia?

Allinea gli involtini fianco a fianco in una teglia, inserendo foglie di alloro tra uno strato e l'altro. Questo distribuirà i profumi durante la cottura.

→ Quanto tempo prima posso prepararli?

Puoi preparare gli involtini con un giorno di anticipo e conservarli in frigo. Basta scaldarli prima di servirli per esaltare i loro sapori.

Involtini sarde siciliane

Involtini di sarde con pangrattato, uvetta, pinoli e un profumo di alloro e arancia. Un classico piatto siciliano irresistibile.

Tempo di Preparazione
30 Minuti
Tempo di Cottura
20 Minuti
Tempo Totale
50 Minuti
Di: Bianca

Categoria: Portate Principali

Difficoltà: Intermedio

Cucina: Siciliana

Quantità: 4 Porzioni (Circa 20-24 rotolini)

Regime Alimentare: Senza Lattosio

Ingredienti

→ Ingrediente chiave

01 800 g di sarde fresche
02 150 g di mollica di pane
03 Un cucchiaino di zucchero
04 60 g di uvetta ammorbidita
05 60 g di pinoli
06 Un ciuffo di prezzemolo
07 Succo di un’arancia fresca
08 Q.b. di sale
09 Q.b. di pepe nero
10 Olio d’oliva extravergine a piacere
11 Foglie di alloro essiccate o fresche

Istruzioni

Passo 01

Prima rimuovi le squame e pulisci l’interno delle sarde. Apri ogni sarda mantenendo la coda e lavale sotto acqua corrente. Tampona con carta da cucina per asciugarle e sistemale in modo ordinato su un piano di lavoro.

Passo 02

Versa un po’ d’olio in una padella e fallo scaldare. Aggiungi la mollica di pane, un pizzico di sale, e mescola costantemente per non farla bruciare. Rimuovi dal fuoco e trasferisci in un recipiente grande.

Passo 03

Unisci alla mollica lo zucchero, l’uvetta che hai ammollato per circa mezz’ora in acqua, i pinoli interi, il prezzemolo tritato e aggiungi pepe se lo desideri. Se il mix ti sembra secco, versa un po' d’acqua per compattare.

Passo 04

Prendi una sarda, metti una piccola quantità del ripieno sulla sua estremità (dove c’era la testa), e arrotolala verso la coda. Disponi i rotolini uno accanto all’altro in una pirofila da forno.

Passo 05

Alterna le sarde con una foglia d’alloro tra una e l’altra. Se le foglie sono troppo grandi, spezzale a metà. Spremi il succo d’arancia sui rotolini, aggiungi un filo d’olio e usa eventuale ripieno avanzato per cospargere sopra. Inforna a 180°C per circa 15-20 minuti. Porta in tavola calde.

Note

  1. Questo è uno dei piatti tradizionali della Sicilia, chiamato sarde a beccafico per l’aspetto che ricorda un piccolo uccellino chiamato beccafico.

Utensili Necessari

  • Pirofila per forno
  • Padella antiaderente
  • Piano di lavoro

Informazioni sugli Allergeni

Si prega di controllare gli ingredienti per potenziali allergeni e consultare un professionista sanitario in caso di dubbi.
  • Pesce
  • Frutta secca (pinoli)