
Questi morbidi bun casalinghi sono diventati un must nella mia cucina per creare hamburger fatti in casa che battono qualsiasi versione da fast food.
Ho provato questi panini durante un barbecue con gli amici e ora la mia famiglia li chiede ogni volta che organizziamo una serata hamburger.
Cosa ti Serve
- Farina tipo 0: 440-460 g per dare la giusta consistenza mantenendo i panini soffici
- Acqua tiepida: 230 ml perfetta per svegliare il lievito senza danneggiarlo
- Lievito secco: 7 g l'elemento magico che fa crescere i nostri bun
- Zucchero: 30 g nutre il lievito e dà quel tocco dolce tipico
- Uovo: rende l'impasto più ricco e dona colore
- Latte tiepido: 45 ml per rendere il pane più tenero e gustoso
- Burro ammorbidito: 45 g per una morbidezza irresistibile
- Sale: 1 cucchiaino e mezzo per bilanciare i sapori e rinforzare il glutine
- Uovo per spennellare: per una superficie lucida e dorata
- Semi di sesamo: per quel tocco croccante e l'aspetto tipico da burger
Come Procedere
- Prepara l'impasto:
- Metti in una ciotola della planetaria la farina con zucchero e lievito e mescola leggermente. Aggiungi l'uovo, il latte e l'acqua tiepida mescolando con la frusta a foglia. Passa al gancio e lavora a bassa velocità aggiungendo il burro un pezzetto alla volta, aspettando che ogni pezzo si integri prima di aggiungerne altro. Lascia lavorare finché l'impasto non si stacca dalle pareti e solo alla fine aggiungi il sale. Non preoccuparti se l'impasto risulta un po' appiccicoso, cerca di non aggiungere troppa farina.
- Fai lievitare la prima volta:
- Forma una palla e mettila in una ciotola leggermente unta. Coprila con pellicola e lasciala in un posto caldo senza correnti d'aria. Aspetta che raddoppi di volume, circa 2 ore. Sarà pronta quando, facendo una leggera pressione con il dito, l'impronta rimarrà visibile.
- Forma i panini:
- Rovescia l'impasto su un piano leggermente infarinato e sgonfialo delicatamente. Dividilo in 8 parti uguali, meglio usando una bilancia per farli tutti uguali. Crea delle palline girandole sul piano con il palmo della mano a coppa, creando tensione sulla superficie. Questo trucco è essenziale per ottenere panini dalla forma perfetta che cresceranno bene in forno.
- Seconda lievitazione:
- Sistema le palline su due teglie foderate con carta forno, lasciando molto spazio tra loro perché si allargheranno parecchio. Coprile con pellicola e lasciale lievitare un'altra ora o finché non raddoppiano. Saranno pronti quando sembreranno gonfi e, toccandoli, risulteranno leggeri e soffici.
- Completa e cuoci:
- Sbatti un uovo con un cucchiaio d'acqua e spennella i panini con delicatezza per non sgonfiarli. Spargi abbondanti semi di sesamo premendo appena per farli attaccare. Inforna in forno già caldo a 200°C per 15-20 minuti, girando la teglia a metà cottura per una doratura uniforme. Saranno pronti quando avranno un bel colore dorato e, battendo la base con le nocche, sentirai un suono sordo.
- Lascia raffreddare:
- Metti subito i panini su una griglia per evitare che la base diventi umida e lasciali raffreddare completamente prima di tagliarli. Questo passaggio è importante per permettere alla mollica di stabilizzarsi.

Informazioni Utili
- Adatti per qualsiasi tipo di hamburger, dalla carne ai veggie burger
- Reggono bene anche condimenti abbondanti senza sfaldarsi
- Perfetto equilibrio tra morbidezza e struttura
- Rimangono freschi per diversi giorni
Il vero segreto di questi panini sta nel bilanciamento perfetto tra grassi e liquidi che crea quella consistenza tipica dei bun americani. Non dimenticherò mai quando mio figlio li assaggiò la prima volta dicendo che erano più buoni di quelli del suo fast food preferito.
Come Conservarli
Puoi tenere i panini a temperatura ambiente in un contenitore chiuso per 2-3 giorni. Per conservarli più a lungo, avvolgili uno per uno nella pellicola, mettili in un sacchetto e congelali. Si mantengono fino a 3 mesi. Per servirli dopo il congelamento, lasciali scongelare a temperatura ambiente e scaldali in forno a 150°C per 3-5 minuti per ritrovare la loro morbidezza.
Alternative e Cambi
Per una versione più rustica, sostituisci metà farina con farina integrale aggiungendo un po' più d'acqua (10-15 ml). Se hai problemi con il lattosio, usa acqua o bevanda vegetale non zuccherata al posto del latte e olio di semi invece del burro. Ti piacciono i sapori più complessi? Aggiungi all'impasto semi misti come girasole, lino o zucca per un tocco croccante e salutare. Puoi anche arricchire l'impasto con erbe come rosmarino o timo per hamburger più ricercati.
Come Servirli
Taglia i panini a metà e tostali leggermente sulla piastra o sulla griglia prima di farcirli. Così la superficie interna si caramella un po' e non assorbe troppi succhi, mantenendo la consistenza perfetta. Abbinali al classico hamburger di manzo, ma prova anche con polpette di pesce, pollo o alternative vegetali. Sono ottimi anche per club sandwich o per accompagnare polpette al sugo come secondo piatto.
Le Origini del Bun per Hamburger
Il tipico panino da hamburger è nato negli Stati Uniti all'inizio del Novecento, quando i venditori ambulanti cercavano un modo pratico per servire le polpette di carne. Nel tempo la ricetta si è evoluta diventando un simbolo del cibo americano. In Italia, la versione fatta in casa si distingue per ingredienti di qualità e una consistenza più vicina al nostro pane tradizionale, pur mantenendo quella sofficità caratteristica. Oggi rappresenta un bellissimo incrocio tra tradizione americana e arte panificatoria italiana.

Domande Frequenti
- → Si può usare olio al posto del burro?
Sì, con circa 40g di olio di semi. Cambierà leggermente il gusto e saranno un po' meno ricchi.
- → Per quanto si mantengono freschi i panini?
Puoi tenerli freschi per 2-3 giorni in un contenitore ben chiuso. Vuoi conservarli più a lungo? Congelali e riscaldali prima di servirli.
- → Si può usare farina integrale invece della farina 0?
Sì, puoi sostituire fino al 50% della farina con quella integrale. Aggiungi però un po' più di liquidi, perché l’integrale ne assorbe di più.
- → È possibile usare lievito fresco?
Certo! Usa 21g di lievito fresco al posto dei 7g disidratati. Fai sciogliere il lievito nel latte tiepido prima di aggiungerlo all’impasto.
- → Cosa posso mettere al posto dei semi di sesamo?
Prova semi di lino, papavero o fiocchi d’avena. Oppure tienili semplici, spennellati solo con l’uovo per un effetto lucido.
- → Posso lavorare l’impasto la sera prima?
Assolutamente sì! Lascia l’impasto a lievitare in frigo durante la notte. Prima di modellarlo, portalo a temperatura ambiente e poi procedi.