
Questa zuppa di gnocchi con formaggio filante è un piatto tipico delle valli valdostane che ti avvolge col calore della montagna grazie al suo gusto ricco e intenso.
Questa pietanza mi fa sempre pensare ai miei soggiorni invernali in Valle dAosta quando tornando stanchi dalle piste non cera niente di più bello che sedersi davanti a un piatto fumante e filante come questo.
Ingredienti
- Per gli gnocchi
- Farina bianca: 250 g ideale per rendere l'impasto morbido
- Farina di grano saraceno: 250 g dona quel gusto forte e campagnolo tipico della cucina di montagna
- Acqua: 270 g tiepida per mescolare tutto più facilmente
- Tuorlo: 1 rende gli gnocchi più gialli e saporiti
- Sale: un pizzico per esaltare i sapori
- Per condire
- Fontina: 200 g meglio se DOP della Valle d'Aosta per un sapore autentico
- Panna fresca: 1/2 litro sceglila intera per una salsa più ricca
- Sale: un pizzico solo se serve dato che la fontina è già salata
Istruzioni Passo Passo
- Preparare l'impasto:
- Metti le farine in una ciotola grande. Aggiungi il tuorlo e un po' di sale. Versa l'acqua poco alla volta mentre giri con la forchetta. Porta l'impasto sul piano e lavora con le mani finché diventa liscio e compatto. Aggiungi altra acqua se serve perché ogni farina assorbe in modo diverso.
- Formare il panetto:
- Quando l'impasto non appiccica più alle mani, formaci una palla bella tonda. Coprila con pellicola e mettila in frigo per almeno un'ora. Questo passaggio non va saltato perché serve a far riposare e idratare bene la farina.
- Preparare la fonduta:
- Taglia la fontina a dadini piccoli dopo aver tolto tutta la crosta. Scalda dell'acqua in una pentola fino a ebollizione. Mettici sopra una ciotola che resista al calore per creare un bagnomaria. Nella ciotola versa la panna e aggiungi i dadini di fontina. Fai sciogliere tutto a fiamma minima mescolando piano fino a ottenere una crema liscia. Assaggia e aggiungi sale solo se necessario.
- Formare gli gnocchi:
- Prendi l'impasto dal frigo e dividilo in parti. Lavora ogni pezzo fino a creare un serpente di circa 2 cm di spessore. Taglialo a tocchetti di 2-3 cm e infarinali un po'. Passa ogni gnocco sui denti di una forchetta infarinata schiacciando leggermente col dito per fare le righe che aiuteranno la salsa ad attaccarsi meglio.
- Cuocere e condire:
- Metti gli gnocchi pronti su un canovaccio o carta forno infarinati tenendoli staccati tra loro. Scalda tanta acqua salata in una pentola grande. Butta gli gnocchi e toglili quando vengono a galla, ci vorranno circa 2-3 minuti. Prendili con una schiumarola e mettili direttamente nella padella con la fonduta calda. Gira delicatamente per far prendere sapore agli gnocchi nella cremosa salsa di fontina.

Devi Sapere
- Piatto vero della cucina valdostana con ingredienti basici
- Gli gnocchi alla bava sono ricchi di proteine grazie al formaggio
- Ideali per serate fredde quando hai bisogno di qualcosa di caldo e sostanzioso
La fontina fa tutta la differenza in questo piatto. Mi ricordo ancora la prima volta che ho mangiato questi gnocchi in un rifugio alpino. La morbidezza della fonduta insieme alla consistenza rustica degli gnocchi mi ha fatto subito innamorare di questo piatto semplice e confortante.
Come Conservare
Gli gnocchi alla bava vanno mangiati subito quando sono ancora caldi e filanti con la consistenza perfetta. Se ne avanzano puoi tenerli in frigo in un contenitore chiuso per un giorno al massimo. Per scaldarli aggiungi un po' di panna e rimettili sul fuoco basso girando delicatamente.
Alternative e Sostituzioni
Se non trovi la fontina valdostana puoi usare formaggio provolone dolce o emmental che si sciolgono bene. Per una versione meno calorica puoi diminuire la panna e mettere un po' di latte. Se ti piacciono i sapori forti puoi aggiungere nella fonduta un pochino di gorgonzola dolce.
Suggerimenti per Servire
Servi gli gnocchi alla bava caldissimi in piatti già caldi così la fonduta resta cremosa più a lungo. Un po' di erba cipollina tritata sopra dà colore e un aroma fresco che bilancia la ricchezza del piatto. Accompagna con un bicchiere di vino bianco secco valdostano come il Petite Arvine o il Blanc de Morgex che tagliano bene la grassezza della fonduta.
Origini e Tradizione
Gli gnocchi alla bava sono il cuore della cucina di montagna valdostana basata su cibi semplici e nutrienti per superare i duri inverni. Il nome "alla bava" viene dai fili che fa la fontina sciolta quando si prendono gli gnocchi con la forchetta. Questo piatto si faceva tradizionalmente nelle case dei contadini durante l'inverno usando le farine conservate nei granai e i formaggi fatti in casa.

Domande Frequenti
- → Posso preparare gli gnocchi alla bava in anticipo?
Certamente, puoi fare gli gnocchi freschi e tenerli in frigo per un paio di giorni su un panno con farina. Volendo puoi anche congelarli mettendoli prima su un vassoio separati tra loro e poi in sacchetti dopo che sono induriti. Ti consiglio però di fare la fonduta al momento.
- → Si può sostituire la fontina con un altro formaggio?
La ricetta originale vuole la fontina, ma puoi usare anche altri formaggi che si sciolgono bene come Raclette, Gruyère o Bitto. Ciò che conta è avere un formaggio che diventi cremoso col calore.
- → Perché utilizzare la farina di grano saraceno?
Il saraceno dà agli gnocchi un gusto particolare e montanaro, tipico delle valli alpine. Rende anche la pasta più rustica e le dà un bel colore scuro caratteristico.
- → Come capisco se gli gnocchi sono cotti?
Gli gnocchi son pronti quando vengono a galla nell'acqua. Di solito ci vogliono solo 2-3 minuti. Non lasciarli troppo in acqua o cominceranno a sfaldarsi.
- → Posso fare gli gnocchi senza uova?
Certo, puoi saltare il tuorlo e mettere solo acqua e farina. Probabilmente dovrai aggiungere un po' più di farina per arrivare alla giusta consistenza e saranno un po' più duri da mordere.
- → Come si conserva la fonduta avanzata?
La fonduta che avanza si può tenere in frigo per un paio di giorni chiusa bene. Per riscaldarla usa il bagnomaria o il microonde a potenza bassa, girando spesso.