
Il salmone al forno condito con una crema di panna acida è quel piatto che rende speciale una serata in famiglia e fa sempre una bella figura se hai amici a cena. Il pesce resta morbido, la salsa profumata esalta tutto. Mandorle croccanti e melagrana danno gusto, colore e una bella sorpresa nel piatto.
Mi è venuta l’idea una sera dopo la spesa al mercato pienissimo: questa combinazione è diventata irrinunciabile quando organizzo cene con gli amici. In particolare la salsa cremosa e il miele con il salmone creano un mix che mette tutti d’accordo.
Cosa serve
- Filetti di salmone: quattro meglio se freschi e già puliti per cuocere tutto uguale
- Burro: cento grammi aiutano a mantenere tenero il salmone scegliendo burro buono viene anche più lucido
- Miele: cinquanta grammi dolcifica e caramella la crosticina millefiori va benissimo
- Mandorle: duecento grammi meglio integrali da spezzettare così restano croccanti scegliere non pelate
- Uvetta: cento grammi mettila a bagno in spremuta d’arancia così diventa ancora più gustosa scegli uvetta grande e morbida
- Succo d’arancia: di un’arancia bio aggiunge freschezza
- Prezzemolo: un mazzetto solo le foglie lavale e asciugale bene così danno colore
- Olio extravergine d’oliva: quanto basta per condire e insaporire scelto dal frantoio se puoi
- Sale: quanto serve per salare bene sia la salsa sia il salmone, il fine è la scelta giusta
- Pepe nero: quanto vuoi, meglio fresco appena macinato
- Panna acida: seicento grammi è la base cremosa, se trovi quella artigianale è il top
- Finocchietto selvatico: un mazzetto tagliato fine per dare un profumo unico, meglio se fresco
- Scorza di limone: da un limone bio solo la parte gialla, da grattugiare senza premere troppo
- Scalogno: uno piccolo e aromatico, tritalo piccolissimo
- Melagrana: una intera, scegli chicchi lucidi da usare alla fine per decorare
Istruzioni dettagliate
- Prepara gli ingredienti:
- Metti a bagno l’uvetta con l’arancia spremuta per almeno dieci minuti così diventa bella morbida e profumata
- Cuoci il salmone:
- Disponi i filetti già puliti su teglia coperta con carta forno e alluminio fai sciogliere burro e miele insieme e spennellala su ogni filetto aggiusta di sale e pepe copri con un foglio sopra
- Forno:
- Inforna a duecento gradi circa quindici-venti minuti controlla che resti umido poi togli la copertura versa sopra il fondo rimasto passa a grill altri cinque o sei minuti giusto a dorare
- Insalata croccante:
- Schiaccia in modo grossolano le mandorle e tostale in una padella senza olio; appena dorate spostale in una ciotola aggiungi uvetta scolata, prezzemolo, un pizzico di sale, pepe e un giro d’olio mescola bene lascia riposare
- Fai la salsa:
- Mischia panna acida, finocchietto tritato, scorza di limone e scalogno aggiusta di sale lascia insaporire qualche minuto
- Servi e decora:
- Metti i filetti caldi sui piatti aggiungi qualche cucchiaio di salsa, ricopri con il mix croccante e spargi tanti chicchi di melagrana per il tocco finale

Non posso fare a meno del finocchietto selvatico qui! Lo faccio crescere in terrazza, il suo profumo mi fa pensare subito ai pranzi importanti in famiglia. E quando c’è la melagrana, ricordo i bambini che si divertivano a decorare ogni piatto; nessuno se li è mai dimenticati.
Conservazione
Il salmone già cotto si tiene in frigo per circa due giorni basta chiuderlo in un contenitore ermetico e la salsa meglio aggiungerla solo al momento di servire. Conserva il mix di mandorle e uvetta in un barattolino asciutto a parte così resta croccante. Anche la salsa si può preparare il giorno prima ma il finocchietto meglio aggiungerlo all’ultimo per un profumo super.
Varianti possibili
Se il finocchietto non lo trovi, l’aneto fresco va bene ed è facile da trovare. Vuoi dare un tocco particolare? Prova a mettere un po’ di sciroppo d’acero al posto di parte del miele. Se non hai melagrana, l’arancia a pezzettini dà freschezza simile: il piatto resta comunque allegro e profumato.
Per servire
Pensa a presentarlo già a fette su un piatto da portata con salsa, mix e melograno sparsi sopra. È buonissimo tiepido con contorni freschi, tipo insalatina o patate novelle al vapore. Anche il pane integrale rustico ci sta, perché raccoglie tutti i sapori insieme.

Storia e origini
Questa preparazione prende idee sia dai sapori nordici che da quelli mediterranei. Abbina il cremoso delle salse delle cucine del nord con le erbe e gli agrumi freschi nostri. Il salmone è arrivato in Italia dalle zone alpine e ora è sempre presente nelle grandi tavole d’inverno, con ingredienti semplici che fanno festa.
Domande Frequenti
- → C'è un modo per non usare il miele?
Certo! Va benissimo anche sciroppo d'acero o un po' di zucchero se vuoi mantenere la nota dolce.
- → Come mi accorgo che il salmone è pronto?
Se quando lo tocchi con la forchetta si spezza facilmente e dentro non è più lucido, è cotto. Deve cambiare colore e dorarsi leggermente.
- → Si può cuocere anche il salmone surgelato?
Sì, basta lasciarlo scongelare del tutto e poi asciugarlo con carta da cucina prima di usarlo.
- → Che significa panna acida e dove si compra?
La panna acida è una crema dal gusto un po' aspro. Di solito la trovi vicino ad altri latticini al supermercato, oppure puoi farla a casa con panna fresca e limone.
- → Come faccio a ottenere mandorle belle tostate?
Scalda una padella senza olio, metti le mandorle e girale spesso finché diventano dorate e profumate.