
Porta a casa tua i profumi del sud Italia con delle linguine fatte a Gragnano e calamaretti freschissimi. È un’idea perfetta sia quando vuoi stupire chi ami sia per una serata tranquilla in famiglia. Bastano ingredienti freschi e semplici per un piatto che lascia il segno.
Ogni volta che cucino questo piatto mi riporta ai giorni d’estate passati sulla costa coi miei nonni che mi facevano assaggiare i calamaretti appena pescati, soprattutto la domenica.
Ingredienti
- Linguine di Gragnano: Scegli quella trafilata al bronzo, che trattiene meglio ogni condimento
- Calamari freschi: Se sono piccoli o medi vengono più teneri e gustosi, assicurati che siano freschissimi
- Fumetto di pesce: Prepara un brodo con gli scarti di pesce per un sapore super intenso
- Olio extravergine di oliva: Usane uno buono per dare aroma
- Aglio: Schiaccialo fresco e lascia che insaporisca l’olio senza bruciare
- Sale e pepe: Macina al momento per un sapore più deciso
- Pomodori pachino: Meglio se maturi e di stagione, dolci e succosi
- Prezzemolo: Tritato fresco da aggiungere proprio alla fine
- Pane di segale: Va bene quello di ieri, deve essere compatto e gustoso
- Scalogni: Molto delicati si amalgamano perfettamente nella salsa
- Timo fresco: Dona una nota aromatica leggera
- Brodo di pollo: Scegli quello fatto in casa o senza schifezze dentro, così rimane leggero
- Vino bianco: Servono pochi sorsi di uno secco di qualità per dare carattere e profumi
Passaggi semplici
- Dai il tocco finale:
- Mischia prezzemolo tritato e pomodorini tagliati e fai saltare tutto, devono restare freschi. Avvolgi la pasta con le pinze posala nei piatti con un nido, versa attorno la salsa di pane calda e completa con altri calamaretti sopra. Servi subito.
- Cuoce la pasta:
- Fai bollire acqua salata e butta le linguine, scolale molto al dente e mettile direttamente nella padella dei calamari, mantenendo il fuoco vivace e aggiungendo fumetto e olio se serve.
- Prepara la crema di pane:
- Taglia il pane a cubetti e fallo dorare bene in forno. Stufa lo scalogno affettato con timo e olio, aggiungi il pane tostato, sfuma con vino bianco e fallo evaporare. Versa brodo di pollo poco per volta, gira spesso e fai ammorbidire il pane. Frulla fino ad avere una crema liscia e poi filtra per togliere grumi.
- Rosola i calamaretti:
- Scalda abbondante olio in padella con aglio schiacciato, lascialo insaporire senza farlo colorare troppo, aggiungi i calamaretti tagliati e falli saltare velocemente a fuoco vivo. Sfuma con poco fumetto di pesce, poi regola di sale e pepe e lascia asciugare appena.
- Pulisci i calamaretti:
- Elimina becco occhi e viscere dai calamaretti, sciacquali bene e taglia i corpi ad anelli, i tentacoli a pezzettini.

Il mio tocco speciale sono sempre i pomodori pachino che mi ricordano il terrazzo con la mamma mentre li raccoglievamo appena rossi. L’idea più divertente? Aiutare mia nonna a girare la pasta e formare quei nidi perfetti con le pinze.
Come conservare al meglio
Se ti avanza un po’ puoi mettere la pasta in un contenitore ben chiuso in frigo al massimo per un giorno. Quando vuoi scaldarla aggiungi un goccio d’acqua calda o brodo per far tornare la salsa morbida. La crema di pane dura in frigo anche due giorni, si può congelare se non è troppo ricca di grassi.
Sostituzioni facili
Niente calamaretti? Va benissimo anche seppia sottile o mazzancolle per un gusto più delicato. Se non hai pane di segale scegli un pan rusticotto integrale. E se vuoi fare tutto mare, usa brodo vegetale al posto di quello di pollo.
Come portarlo in tavola
Accompagna il tutto con un bianco profumato tipo Falanghina o Vernaccia. Porta anche del pane casereccio per raccogliere la salsa densa. Se vuoi bilanciare la ricchezza, aggiungi sul tavolo un’insalata di finocchi e arance.

Origini dal Mare
Linguine e calamaretti sono un classico della Campania. La pasta ruvida e i calamari freschi richiamano la tradizione dei pescatori che usavano quello che pescavano per arricchire la pasta. Aggiungevano anche il pane avanzato per salse dense e saporite. È un piatto che parla di semplicità e della gioia di stare a tavola insieme.
Domande Frequenti
- → La pasta può essere sostituita con altro formato?
Assolutamente sì, puoi usare anche tagliolini o spaghetti. È meglio scegliere un formato lungo che prenda bene il sugo.
- → In che modo preparo il brodo di pesce?
Metti in pentola teste e lische, aggiungi sedano, carota, cipolla e copri con acqua. Fai cuocere piano per una quarantina di minuti, poi filtra tutto.
- → Come si trasforma la ricetta in versione vegetariana?
Basta sostituire il brodo di pesce con un buon brodo vegetale e saltare i calamaretti. Arricchisci il piatto con funghi o verdure grigliate a piacere.
- → Posso preparare prima la salsa di pane?
Certo, la puoi cucinare anche il giorno prima. Tienila in frigo e riscaldala piano prima di condire la pasta.
- → Qual è il vino bianco migliore per la salsa?
Punta su un bianco secco e profumato, tipo Vermentino o Pinot Grigio. Esaltano davvero il gusto del piatto.