
Questa polenta con baccalà e cipolle è un classico piatto italiano che mixa la morbidezza della polenta col gusto intenso del baccalà, creando una cena invernale che ti scalderà il cuore.
Ogni volta che preparo questo piatto, torno con la mente alle domeniche passate da nonna, quando ci riunivamo tutti e la casa si riempiva del profumo inconfondibile del baccalà.
Ingredienti
- 750 grammi di baccalà già ammollato ben pulito per ottenere la giusta consistenza
- 600 grammi di farina di mais fioretto per una polenta liscia e setosa
- 250 grammi di cipolla bianca che darà un gusto dolce al piatto
- 100 grammi di latte intero per dare morbidezza al pesce
- 60 grammi di burro per insaporire il condimento
- 2 spicchi d'aglio con la buccia per un aroma più gentile
- Alloro fresco per profumare la polenta durante la cottura
- Timo fresco che si abbina benissimo col pesce
- Olio extravergine d'oliva per dare carattere al piatto
- Sale marino quanto basta per aggiustare di sapore
Preparazione Passo dopo Passo
- Preparazione del baccalà
- Taglia il baccalà a pezzi di 4-5 cm tutti uguali così cuoceranno in modo uniforme. Trita finemente la cipolla e falla appassire in pentola con 4-5 cucchiai d'olio e un pizzico di sale. Aggiungi l'aglio non sbucciato e qualche rametto di timo per dare profumo.
- Cottura del baccalà
- Quando le cipolle diventano morbide, spegni il fuoco e metti i pezzi di baccalà con la pelle verso il fondo. Aggiungi burro, latte e 140 grammi d'olio per fare un sugo ricco. Riaccendi il fuoco e appena bolle, copri e cuoci a fuoco basso per circa 50 minuti finché il pesce non diventa morbido.
- Preparazione della polenta
- Fai bollire 1 litro d'acqua con sale e una foglia d'alloro. Togli l'alloro, versa 2 cucchiai d'olio e aggiungi la farina di mais già mescolata con 1 litro d'acqua fredda per evitare i grumi. Mescola continuamente per 45-50 minuti finché non raggiunge la consistenza giusta.
- Impiattamento finale
- Versa la polenta calda e quando si è un po' solidificata, tagliala a fette. Servi ogni fetta con il baccalà già spellato e copri tutto con abbondante sugo di cottura per un piatto davvero gustoso.

Il baccalà è sempre stato ciò che preferivo in questa pietanza. Da piccola osservavo incantata mia nonna mentre lo metteva in ammollo per giorni, cambiando l'acqua regolarmente, e mi raccontava come questo cibo fosse importante nei tempi passati perché durava tanto senza frigo.
Consigli per la Conservazione
Puoi tenere questo piatto in frigo per 2-3 giorni dentro contenitori chiusi. La polenta diventerà più solida ma sarà buona anche fredda o leggermente riscaldata in padella con un po' d'olio. Il baccalà con le cipolle invece è ancora più buono il giorno dopo, quando tutti i sapori si sono mescolati bene.
Alternative e Varianti
Se non trovi baccalà già ammollato, compralo secco e immergilo in acqua per 2-3 giorni, cambiando l'acqua ogni 8 ore. Al posto del baccalà puoi usare merluzzo fresco, anche se il gusto cambierà parecchio. Per una versione più leggera, usa meno burro e olio e aggiungi un brodo di pesce leggero.
Suggerimenti per Servire
La polenta col baccalà è un piatto unico perfetto per i pranzi della domenica. Va benissimo con contorni di verdure amare come cicoria o catalogna saltate in padella, che bilanciano la ricchezza del piatto. Per un tocco finale, aggiungi prezzemolo tritato fresco o un po' di scorza di limone grattugiata.
Origini e Tradizione
Questo piatto viene dalla cucina povera del Nord Italia, soprattutto del Veneto, dove il baccalà arrivava dai paesi nordici. La polenta era il cibo base dei contadini e insieme al baccalà formava un pasto nutriente e sostanzioso. Ogni famiglia ha la sua versione, tramandata di generazione in generazione con piccole differenze che raccontano la storia familiare.

Domande Frequenti
- → Come preparare il baccalà prima di cucinarlo?
Devi mettere a bagno il baccalà per togliere il sale per 24-48 ore, cambiando l'acqua 3-4 volte almeno. Dopo averlo ammollato bene, puoi tagliarlo a pezzi di 4-5 cm per usarlo nella ricetta.
- → Quale farina va usata per questa polenta?
Per questa ricetta va usata la farina di mais fioretto, che è macinata finemente e rende la polenta più morbida e cremosa rispetto ad altri tipi di farina di mais.
- → Quanto ci vuole per cuocere il baccalà?
Il baccalà ha bisogno di cuocere piano per circa 50 minuti a fiamma bassa, coperto, insieme al soffritto di cipolle, aglio, timo, burro, latte e un filo d'olio.
- → Come fare la polenta senza grumi?
Per non avere grumi, sciogli prima la farina in acqua fredda e poi versala nell'acqua che bolle. Non smettere mai di mescolare, soprattutto all'inizio della cottura.
- → Si può fare questo piatto il giorno prima?
Certo, puoi preparare tutto in anticipo. Il baccalà può essere cotto e poi scaldato con cura. La polenta, una volta fredda, può essere tagliata e scaldata in forno o in padella prima di mangiarla.
- → Quali erbe si possono aggiungere oltre al timo?
Oltre a timo e alloro già previsti, puoi usare rosmarino, prezzemolo fresco alla fine, o un po' di peperoncino se ti piace un sapore più vivace.