
Gli arancini siciliani sono pura gioia per chi ama il buon cibo e portano subito un tocco di allegria in tavola. Li trovi in tutte le feste in famiglia riescono a mettere d’accordo tutti grazie al ripieno saporito di ragù e formaggio che si nasconde in un guscio di riso giallo dorato e croccante fuori. Sono la scelta perfetta se vuoi un pranzo speciale o ti va solo qualcosa di sfizioso e autentico.
La prima volta li ho fatti durante una serata con i parenti sono finiti in un lampo mi tocca rifarli ogni volta che ci si ritrova per festeggiare qualcosa
Ingredienti strepitosi
- Riso Roma: Scegli chicchi tondi per una cottura perfetta e un ottimo assorbimento di brodo meglio intero senza rotture
- Olio extravergine di oliva: Indispensabile per far partire un soffritto saporito punta su una bottiglia di ottima qualità
- Uovo e farina: Ti aiutano a dare la classica pastella scegli uova fresche e farina tipo zero
- Brodo vegetale: Prepara un brodo con tante verdurine e fallo cuocere piano piano viene fuori un riso profumato e gustoso
- Sale: Aggiungi quanto basta per sentirne i sapori ma senza esagerare
- Zafferano: Basta una punta in polvere per dare colore e aroma unico
- Burro: Un pezzetto alla fine rende il riso cremoso usa burro italiano se puoi
- Macinato misto di vitello e maiale: Prendilo dal macellaio di fiducia oppure dal supermercato ma sempre fresco
- Pangrattato: Croccante di copertura meglio quello fatto in casa o da pane raffermo
- Cipolla carota sedano: Servono per il soffritto prendi ortaggi profumati e freschi
- Concentrato di pomodoro: Fa il ragù saporito scegli un concentrato denso e intenso
- Pepe nero e foglie di alloro: Una spruzzata dona aroma aggiungi delle foglie grandi
- Provola: Il cuore filante assicurati che sia bella asciutta così non fuoriesce durante la frittura
- Olio di arachidi: Per friggere usa olio ben nuovo per una doratura asciutta
- Piselli: Se è stagione preferisci quelli freschi altrimenti vanno bene anche surgelati
- Vino bianco secco: Una spruzzata per profumare disfà bene i sapori e lascia evaporare
Facili passaggi
- Friggi gli arancini:
- Riempi una pentola alta di olio di arachidi porta a centottanta centonovanta gradi aggiungi pochi arancini per volta gira ogni tanto quando vedrai una bella doratura sono pronti scolali su carta assorbente e gustali caldissimi
- Prepara la panatura:
- Versa farina acqua e uovo in un’ampia ciotola lavora col frustino per amalgamare bene senza fare grumi. Ogni arancino lo bagni nella pastella poi lo rotoli nel pangrattato e premi un po’ con le mani per rivestire tutto in modo omogeneo
- Dai forma agli arancini:
- Prendi una manciata di riso per volta, appiattiscila sul palmo, aggiungi una cucchiaiata di ragù e un pezzetto di provola, chiudi stringendo bene col palmo e modella a palla. Se sbagli tranquillo dopo due tre volte vengono meglio
- Prepara il ragù:
- Trita sedano carota cipolla e fai soffriggere con olio e concentrato di pomodoro aggiungi chiodi di garofano poi metti il macinato sgranando con la forchetta dopo qualche minuto versaci piselli e foglie di alloro sfuma con vino bianco sala pepa copri lascia addensare bene spegni e lascia freddare
- Cucina il riso:
- Scalda il brodo aggiungi burro, zafferano e sale poi versa il riso e mischialo bene. Appoggia il coperchio abbassa la fiamma lascia cuocere senza girare fino ad assorbimento metti il riso su una teglia fredda spalma sottile e falla raffreddare prima di usarlo

Non c’è niente di meglio della provola che fila dentro ogni morso mi fa tornare in mente i pranzi dalla nonna Lei li faceva sempre per le feste e da piccola mi insegnava a far roteare il riso tra le mani come fosse un gioco divertentissimo
Come si conservano
Puoi tenere gli arancini fritti in frigo ben chiusi per due giorni. Scaldali nel forno a centottanta gradi una decina di minuti oppure mettili in friggitrice ad aria tornano subito croccantissimi. Se vuoi puoi anche congelarli già pronti friggili da surgelati vengono ottimi lo stesso
Idee per cambiare
La provola non si trova? Va bene anche mozzarella fiordilatte ma falla sgocciolare bene, oppure prova con un po’ di scamorza. Se non vuoi usare carne prepara un ragù coi funghi o melanzane a cubetti. Un pizzico di pepe nero fresco aggiunge davvero un bel profumino
Spunti per gustarli meglio
Porta gli arancini in tavola su un vassoio con qualche foglia d’alloro come decorazione o mettili in adorabili pirottini. Per un buffet abbinali a una salsina allo yogurt o a una piccola insalata fresca. Sono ottimi con olive ascolane e altre bontà fritte

Storie e curiosità
Gli arancini vengono dalla Sicilia e raccontano una storia lunga fatta di tradizioni e sapori. Lo zafferano e il ragù ricordano le antiche influenze arabe che hanno reso questo piatto un simbolo delle feste. Si preparano soprattutto per Santa Lucia ma ogni occasione è buona per portarli a tavola. Ogni famiglia cambia la forma o gli ingredienti: c’è chi li preferisce tondi chi li fa a punta o ci mette altri formaggi e piselli. Fare gli arancini è sempre un gesto di amore e memoria
Domande Frequenti
- → Che riso si usa meglio per arancini?
Di solito il Roma è perfetto, perché resta compatto e si lega benissimo al brodo senza sformarsi.
- → Cosa fare se gli arancini si rompono quando friggi?
Ricopri bene l’arancino con la pastella, poi rotolali nel pangrattato finché sono coperti e vedrai che in olio caldo non si aprono.
- → C’è un modo più leggero di cuocerli?
Puoi anche infornarli a 200°C, aspettando che diventino dorati, così non devi usare l’olio per friggere.
- → Posso metterli in freezer prima della frittura?
Certo, stendili su un vassoio per non farli attaccare, congelali, poi passali nei sacchetti. Puoi friggerli anche appena tirati fuori dal freezer.
- → Qual è il formaggio più buono per l’interno?
La provola ci sta benissimo, ma anche la mozzarella sgocciolata o la scamorza se vuoi un gusto più deciso vanno benissimo.