
Questi piccoli dolci a forma di ciambella con le mele sono uno snack ideale per i pomeriggi d'autunno o come fine pasto delicato. Il morbido impasto si combina con l'aroma delle mele grattate per creare deliziose dolcezze che ti conquisteranno subito.
Ho inventato questi dolcetti un giorno di pioggia quando cercavo come usare alcune mele che stavano diventando troppo mature. Da quel giorno i miei amici me li chiedono sempre quando vengono a trovarmi per il tè.
Cosa ti serve
- 2 mele grattugiate danno umidità e dolcezza naturale, prendile ben mature per un gusto più intenso
- 2 uova tirate fuori dal frigo in anticipo per un impasto più soffice
- 100 g di zucchero per un dolce né troppo né poco dolce
- 125 g di burro sciolto e raffreddato per dare morbidezza e sapore ricco
- 150 g di farina 00 per rendere tutto leggero e delicato
- 50 g di farina di mandorle dà un profumo speciale e mantiene l'umidità
- 10 g di lievito per dolci fa crescere l'impasto come si deve
- La buccia grattugiata di un limone dà una freschezza che fa risaltare il sapore delle mele
- Un pizzico di sale per bilanciare il dolce
- Zucchero per la copertura crea una crosticina croccante che non puoi resistere
Come fare
- Preparare le mele:
- Gratta le mele con una grattugia grossa. Non devi per forza togliere la buccia se vuoi più fibre e un aspetto più rustico.
- Fare la base:
- Sbatti le uova con lo zucchero in una ciotola grande finché diventa tutto spumoso e chiaro. Questo passaggio è importante per far entrare aria e rendere i dolcetti soffici. Aggiungi la buccia di limone grattugiata, il sale e le mele mescolando piano per distribuire tutto bene.
- Aggiungere gli ingredienti secchi:
- Passa al setaccio la farina con il lievito per evitare i grumi. Aggiungi la farina di mandorle e mescola tutto nell'impasto di uova con movimenti dal basso verso l'alto per non far sgonfiare l'impasto.
- Mettere il burro:
- Versa il burro fuso e freddo poco per volta mentre continui a mescolare fino a quando l'impasto diventa liscio e vellutato. Il burro deve essere freddo altrimenti cuoce le uova.
- Cuocere i dolcetti:
- Imburra e infarina bene 12 stampini a ciambella piccoli e riempili fino a tre quarti. Metti in forno già caldo a 180°C per circa 20 minuti. Per capire se sono pronti, infila uno stecchino nel centro: deve uscire pulito.
- Finire con lo zucchero:
- Lascia raffreddare i dolcetti negli stampi per 5 minuti, poi toglili con attenzione. Mentre sono ancora tiepidi, passali nello zucchero per creare una leggera crosticina dolce e croccante.

La farina di mandorle è il mio trucco speciale in questa ricetta. Mi ricordo ancora quando mia nonna la usò per la prima volta nelle sue torte di mele dicendomi che questo ingrediente avrebbe fatto la differenza. Aveva proprio ragione, le mandorle danno un profumo speciale e tengono l'impasto umido molto più a lungo.
Come conservarli
Questi dolcetti alle mele restano morbidi per circa 3 giorni fuori dal frigo in un contenitore chiuso. Se vuoi tenerli più a lungo, puoi congelarli uno per uno avvolgendoli nella pellicola e poi in un sacchetto per alimenti. Nel freezer durano fino a 3 mesi. Per mangiarli, lasciali scongelare a temperatura ambiente per circa un'ora o scaldali un po' in forno a 150°C per 5 minuti.
Cambiamenti possibili
Se non hai le mele renetta, puoi usare altre varietà come Golden o Granny Smith aggiustando un po' lo zucchero a seconda della dolcezza della mela. Al posto della farina di mandorle puoi usare farina di nocciole o la stessa quantità di farina normale aggiungendo un cucchiaio di yogurt per tenerli morbidi. Per farli senza glutine, sostituisci la farina 00 con un mix di farine senza glutine e aggiungi mezzo cucchiaino di gomma xantana per tenerli insieme.
Come servirli
Questi dolcetti sono buoni da soli ma possono diventare un dessert elegante con una pallina di gelato alla crema o con salsa al caramello calda. Per un tocco speciale provali con un po' di mascarpone alla cannella o con una salsa di mele cotte. Sono perfetti anche come base per una zuppa inglese individuale bagnandoli leggermente con liquore alle mele e alternando strati di crema.
Un po' di storia
Gli stampi a ciambella vengono dall'Europa centrale, soprattutto dalla Germania e Austria dove si usavano per fare il tradizionale Gugelhupf. La loro forma con il buco in mezzo non è solo carina ma ha anche uno scopo pratico: permette al dolce di cuocere in modo uniforme anche al centro. Negli Stati Uniti questi stampi diventarono popolari negli anni 60 e da allora sono diventati un classico anche in Italia, dove li usiamo anche in versione mini come in questa ricetta.

Domande Frequenti
- → Posso usare un altro tipo di mela?
Sì, puoi scegliere mele Fuji, Golden o Granny Smith, ma assicurati che siano adatte alla cottura per una buona consistenza.
- → Come si conservano questi dolcetti?
Puoi conservarli in un contenitore chiuso per 2-3 giorni a temperatura ambiente o congelarli prima di passarli nello zucchero.
- → La farina di mandorle è indispensabile?
No, la puoi sostituire con farina 00 o provare con farina di nocciole o pistacchi per un sapore nuovo.
- → Quale tipo di stampo serve?
È meglio usare stampini da ciambella piccoli. In alternativa, vanno bene anche quelli da muffin o uno stampo ciambella grande. Basta adattare i tempi di cottura.
- → Posso aggiungere ingredienti extra?
Certamente! Gocce di cioccolato, noci, uvetta o cannella si combinano alla perfezione con l'impasto base.
- → Come capire quando sono pronti?
Usa uno stuzzicadenti: se esce asciutto o con qualche briciola, i dolcetti sono cotti. Superficie leggermente dorata e morbida al tatto.