
Questa marmellata fatta in casa con lamponi è una delle mie conserve preferite a colazione e con i dolci, perfetta per sfruttare i lamponi freschi quando sono di stagione. Bastano davvero pochi ingredienti genuini e un po' di calma, ma il risultato batte qualsiasi barattolo del supermercato. Dopo averla provata su pane caldo appena tostato, ti avviso, non potrai più farne a meno.
Quando ho preparato la mia prima marmellata ero super curiosa di sentire la casa profumata di lamponi in cucina, e ora non riesco più a stare senza la domenica sulle crostate.
Ingredienti
- Lamponi freschi: scegli quelli sodi e belli colorati, sono i migliori per profumo e dolcezza
- Zucchero bianco fine: serve per conservare bene e rende la marmellata della giusta consistenza
- Succo di limone fresco: indispensabile per equilibrare il dolce dei lamponi e aiutare ad addensare, prendi limoni italiani biologici
I lamponi devono essere interi e belli lucidi, niente schiacciati. Lo zucchero deve essere sottile, mentre il limone va sempre passato per togliere semi o pezzetti di polpa.
Facile Procedimento
- Prepara la Frutta:
- Risciacqua delicatamente i lamponi, tieni solo quelli perfetti e poi mettili in una ciotola bella capiente
- Macerazione:
- Unisci lo zucchero fine e il succo di limone filtrato ai lamponi, mescola bene e copri la ciotola con pellicola. Lasciala in frigo almeno 3 ore, ma se riposa tutta la notte sarà ancora più buona
- Cottura:
- Sposta lamponi, zucchero e limone in una casseruola con fondo spesso, cuoci a fuoco basso-medio mescolando spesso per circa 50 minuti, fino a quando il composto prende corpo e sprigiona il profumo
- Controlla la Consistenza:
- Fai la prova del piattino: metti un po’ di marmellata su un piatto freddo, inclinalo e se non scappa via è pronta, se scorre continua a cuocere altri 5 minuti
- Metti nei Vasetti:
- Versa la marmellata calda in vasetti sterilizzati, chiudi con coperchi nuovi, capovolgi per il sottovuoto e fai raffreddare completamente
- Vedi se è Sotto Vuoto:
- Prima di sistemare i barattoli, verifica che abbiano fatto il sottovuoto: il tappo deve essere un po' infossato e non deve fare click se lo premi

I lamponi sono sempre stati il mio frutto del cuore, mi piace il colore acceso che mette gioia in cucina. Ogni volta che apro un barattolo mi tornano in mente le raccolte estive in montagna con la famiglia: il gusto di questa marmellata mi fa sentire di nuovo felice come allora.
Conservazione Facile
Dopo aver preparato la marmellata, tieni chiusi i vasetti in un luogo asciutto e buio, tipo la dispensa fresca, così durano anche otto mesi se li lasci chiusi. Una volta aperti, tieni il barattolo in frigo, consumalo entro due settimane. Per mantenerla fresca, copri sempre la superficie con la sua salsina così non fa muffe.
Sostituzioni
Se i lamponi freschi non si trovano puoi usare quelli congelati, ricordati però di farli scongelare del tutto e scolarli bene dal liquido, altrimenti la marmellata viene troppo liquida. Al posto dello zucchero bianco puoi usare lo zucchero di canna grezzo, l’aroma cambia ed è più intenso. Se vuoi invece del limone puoi mettere succo di lime, dà un tocco fresco ed esotico.
Come Servirla
Questa marmellata di lamponi è buonissima su pane tostato ma anche dentro le crostate, nei biscotti o nei rotoli dolci. Ottima anche su yogurt semplice o su formaggi invecchiati tipo il pecorino. Un cucchiaio sui pancake fa la colazione extra speciale. Prova anche a diluirla un po' per metterla sopra il gelato artigianale!

Tradizione Italiana
Fare la marmellata è un’abitudine in tante famiglie italiane, specialmente dove si ama conservare i sapori dell’estate per i giorni freddi. Mischiare frutta, zucchero e limone, e lasciarli riposare con calma, è una specie di rito che si passa di generazione in generazione. Le marmellate fatte in casa raccontano storie di raccolte nei boschi, pomeriggi in cucina e chiacchierate in compagnia.
Domande Frequenti
- → Per quanto tempo tengo i lamponi in frigo?
Mettili con zucchero e limone e lascia in frigo almeno 3 ore, meglio ancora tutta la notte.
- → Quando capisco che la confettura è pronta?
Basta provarne un po’ su un piattino inclinato: se resta ferma, hai fatto centro! Se scivola ancora, cuoci altri 5 minuti.
- → Come vanno puliti e sterilizzati i vasetti?
Falli bollire in acqua per 10-15 minuti, poi falli scolare bene e riempili subito quando la confettura è calda.
- → Quanto tempo si conserva questa confettura?
In un posto asciutto e fresco, se hai fatto bene il vuoto, può stare anche fino a 6 mesi senza problemi.
- → Se voglio mettere meno zucchero, si può?
Certo, ma sappi che lo zucchero aiuta a conservare meglio. Quindi, se ne metti meno, si mantiene per meno tempo.