
Questi quadrotti di cioccolato con pistacchi e avocado sono una svolta moderna e nutritiva del dolce americano classico, ideali per chi vuole godersi un dessert goloso senza troppi sensi di colpa.
Ho inventato questa versione durante una cena con amici che avevano esigenze alimentari diverse, e sono rimasti tutti a bocca aperta quando gli ho svelato che la morbidezza veniva dall'avocado, non dal burro.
Componenti
- 350g avocado maturo cerca di prenderlo ben fatto ma senza macchie nere per non sentirne il sapore e avere una crema perfetta
- 150g zucchero meglio quello di canna che dà più carattere
- 130g cioccolato fondente al 70% per bilanciare bene la dolcezza dell'impasto
- 80g pistacchi sgusciati e tritati quelli di Bronte danno un aroma e un colore magnifico
- 70g farina 00 passata al setaccio per un impasto liscio
- 2 uova tirate fuori dal frigo in anticipo per un risultato più soffice
- Lievito per dolci basta un cucchiaino non colmo
- Sale in scaglie il sale marino grosso va benissimo per dare contrasto
- Rum meglio scegliere un rum scuro per più gusto
Procedimento Dettagliato
- Lavorazione dell'avocado
- Taglia l'avocado a metà, togli la buccia e il nocciolo, controlla che sia di un bel verde intenso. Taglialo in pezzetti e frullalo fino a ottenere una purea liscia senza grumi. È importante che sia cremoso per non trovare pezzi nel dolce finale.
- Creazione dell'impasto base
- Prendi una ciotola grande e sbatti bene le uova con lo zucchero finché diventano chiare e gonfie. Poi aggiungi la crema di avocado e mescola con cura dal fondo verso l'alto per mantenere l'aria nell'impasto. Questo trucco ti darà un brownie dalla consistenza ideale.
- Aggiunta degli elementi secchi
- Unisci un pizzico di lievito alla farina già setacciata e versala piano piano nel composto di uova, zucchero e avocado. Mescola con movimenti leggeri per non far diventare l'impasto elastico, altrimenti i brownies verranno troppo duri.
- Inserimento del cioccolato
- Fai sciogliere il cioccolato a bagnomaria o nel microonde con potenza bassa. Versalo nel composto quando è ancora tiepido ma non bollente e aggiungi un paio di cucchiai di rum che intensificherà il sapore del cioccolato e taglierà un po' la dolcezza.
- Preparazione per la cottura
- Fodera una teglia quadrata di 17 cm di lato e alta 3 cm con carta forno. Spargi metà dei pistacchi tritati sul fondo, versa sopra l'impasto livellando bene e completa con i pistacchi rimasti, schiacciandoli un pochino. Cuoci a 180 °C per esattamente 35 minuti.
- Tocchi finali
- Dopo aver sfornato, lascia intiepidire il brownie per circa 10 minuti. Aggiungi qualche scaglia di sale in superficie per creare un contrasto con la dolcezza e se vuoi spolverizza con un po' di pistacchio tritato finemente per dare più colore e intensificare l'aroma.

La prima volta che ho fatto assaggiare questi brownies a mia suocera, storceva il naso all'idea dell'avocado nel dolce, ma dopo il primo morso mi ha subito chiesto come si preparavano. Adesso è diventato il suo cavallo di battaglia per ogni festa in famiglia.
Come Conservare
Questi dolcetti si mantengono bene fuori dal frigo per 2 giorni se li copri con la pellicola. Se vuoi tenerli più a lungo, mettili in un contenitore chiuso in frigorifero per 5 giorni al massimo. Prima di mangiarli, falli tornare a temperatura ambiente per gustarne meglio il sapore e la consistenza. Puoi anche congelarli già tagliati per averli sempre pronti quando ti viene voglia di qualcosa di dolce.
Alternative agli Ingredienti
Se non ti piace il rum, puoi usare essenza di vaniglia o un liquore all'arancia per cambiare l'aroma. Chi non può mangiare uova può sostituirle con 2 cucchiai di semi di lino macinati mescolati con 6 cucchiai d'acqua. Per una versione totalmente vegana, cambia lo zucchero con quello di cocco e usa cioccolato fondente senza latte. Se non trovi i pistacchi, le nocciole tostate sono un'ottima alternativa che va d'accordo col cioccolato.
Le Origini di Questa Variante
Mentre il brownie classico è nato in America all'inizio del 1900, questa versione combina la tradizione americana con sapori mediterranei come pistacchi e avocado. Questa rivisitazione segue la moda attuale di rendere più sani i dolci tradizionali senza perdere in gusto. L'idea di usare l'avocado invece del burro è nata in California e negli ultimi anni ha preso piede anche in Europa grazie ai benefici nutrizionali e alla texture speciale che dà ai dolci.

Domande Frequenti
- → Cosa posso usare al posto dell'avocado?
Puoi usare 200g di burro ammorbidito o 200ml di yogurt greco al posto dell'avocado, ma cambieranno texture e sapore. L'avocado dà quella morbidezza e cremosità senza usare grassi animali.
- → Come faccio a capire quando i brownies sono pronti?
I brownies vanno tolti dal forno quando fuori sembrano asciutti ma dentro restano un po' umidi. Se infili uno stuzzicadenti, dovrebbe uscire con qualche briciola umida attaccata, non tutto asciutto né troppo bagnato.
- → Si possono fare i brownies il giorno prima?
Certo che sì, i brownies si mantengono bene per 3-4 giorni in un contenitore chiuso a temperatura ambiente. Li puoi anche congelare avvolgendoli nella pellicola per circa un mese.
- → Devo per forza mettere il rum?
No, puoi saltare il rum o sostituirlo con un po' di vaniglia, acqua di fiori d'arancio o un altro liquore che ti piace. Il rum serve solo a dare più aroma all'impasto.
- → Posso usare altra frutta secca invece dei pistacchi?
Ma certo. Va benissimo usare noci, nocciole o mandorle tritate al posto dei pistacchi. Ogni tipo di frutta secca darà un sapore diverso ma sempre buonissimo al brownie.
- → Come conservo l'avocado che avanza?
Se ti avanza dell'avocado, puoi tenerlo in frigo col nocciolo e un po' di succo di limone per evitare che diventi nero, oppure frullarlo e congelarlo a cubetti da usare poi per smoothie o altre ricette.