
Adoro preparare questo toast con salmone e avocado la domenica mattina quando voglio concedermi qualcosa di sfizioso senza passare troppo tempo ai fornelli.
Durante una vacanza in California mi sono innamorata di questo tipo di piatti. Tornata a casa ho fatto tante prove finché la mia famiglia ormai lo vuole sempre al brunch del weekend.
Ingredienti
- Avocado maturi prendili morbidi così li schiacci che sono una crema
- Limone il succo serve sia per il sapore che per non far scurire l’avocado
- Salmone affumicato scegli fette sottili e di buona qualità per un gusto delicato
- Cipolla la grigliata dà una nota dolce e croccante
- Pane rustico meglio quello con la crosta spessa che non si ammoscia con la crema
- Olio d’oliva extravergine che sia profumato così valorizza tutto
- Pepe nero da macinare fresco, dà il massimo profumo
- Sale marino fine così dosi meglio il tutto
Semplici Passi
- Prepara l’avocado
- Taglia l’avocado, togli la buccia e il nocciolo. Metti la polpa in una ciotola e schiaccia con una forchetta. Aggiungi una spruzzata di limone, sale, un po’ d’olio e pepe. Mischia fino a lasciarlo cremoso ma non troppo liscio, qualche pezzetto ci sta bene.
- Griglia la cipolla
- Taglia la cipolla a rondelle e mettile sulla piastra. Falle dorare finché sono un po’ morbide ma restano croccanti e con gusto più dolce.
- Abbrustolisci il pane
- Metti le fette su una griglia o in padella a fuoco medio alto e falle scaldare 2 minuti per lato, devono diventare croccanti fuori ma morbide dentro e reggere bene la farcitura.
- Monta il tutto
- Prendi il pane caldo, spalma l’avocado, aggiungi la cipolla grigliata e poi sistema il salmone affumicato con delicatezza sopra. Finisci con un giro d’olio e pepe macinato al momento.

L’avocado è la vera stella qui. Quando l’ho servito la prima volta per un brunch con amici hanno tutti apprezzato tantissimo. Anche mio figlio che di solito non ama il pesce se l’è fatto fuori tutto.
Come Conservarlo
Va gustato subito, così il pane rimane croccante e gli ingredienti freschi. Se vuoi puoi preparare prima l’avocado: mettine la crema in frigo in un vasetto chiuso, coprila con pellicola a contatto e ancora un po’ di limone sopra per non farla annerire. Così dura bene fino a 12 ore.
Varianti e Idee
Al posto del salmone va benissimo anche dei gamberetti saltati in padella oppure del prosciutto crudo a fettine. Se preferisci vegetariano metti pomodorini freschi e foglie di basilico. Se sei celiaco prendi un buon pane senza glutine o delle gallette di riso belle spesse che tengono la crema.
Come Servirlo
Questo toast è super da servire come piatto unico per brunch insieme a un’insalatina o una vellutata fredda se fa caldo. Se vuoi fare un figurone con gli amici taglialo piccolo per un antipasto elegante. Con un bicchiere di Prosecco o una limonata fresca ci sta che è una meraviglia.

Domande Frequenti
- → Come faccio a capire se l’avocado va bene per questo toast?
L’avocado deve essere morbido quando lo premi ma non troppo cedevole. Preferisci quelli scuri che hanno ancora polpa compatta. Se senti che la buccia si deforma leggermente al tocco, allora sei a posto.
- → Si può preparare la crema di avocado prima?
Puoi schiacciare l’avocado qualche ora prima e tenerlo in frigo in un contenitore chiuso, aggiungendo succo di limone per non farlo scurire. Il top resta sempre prepararlo all’ultimo minuto!
- → Che pane consigli per questa preparazione?
Quello rustico a fette spesse è imbattibile. Rimane croccante fuori ma ancora soffice dentro dopo la griglia, così regge bene il peso del condimento.
- → Si può cambiare la cipolla con qualcos’altro?
Certo, puoi usare scalogno, cipolla rossa cruda marinata o anche qualche pomodorino fresco. Ciascuno dà un sapore unico che ci sta benissimo con salmone e avocado.
- → Come posso renderlo più ricco?
Metti un uovo in camicia sopra, oppure aggiungi formaggio cremoso sotto il salmone. Se ti va, anche semi di sesamo o lino per dare croccantezza e più energia.
- → Il salmone affumicato quanto tempo dura dopo che lo apro?
Dopo che hai aperto la confezione, usa il salmone entro due o tre giorni. Tienilo sempre avvolto bene o in un contenitore chiuso in frigo.